Indice
- Prefazione alla riedizione digitale
- Un percorso di ricerca.
- Dalle CI alle SAS e oltre.
- Gli insegnamenti degli anni ’70.
- Copertina originale
- Premessa
- Capitolo primo Significato e metodo dell'indagine
- 1. La rappresentanza sindacale d’azienda e il sistema di relazioni industriali: posizione del problema.
- 2. Direttive dell’indagine: a) storia delle recenti concezioni sindacali; b) l’organizzazione della FIM in zone sindacali avanzate.
- 3. Fonti regolamentari e prassi nell’ordinamento sindacale.
- Capitolo secondo L'organizzazione sindacale di fabbrica negli anni '50-'60: strutture e ideologie
- 1. La prima formulazione della CISL.
- 2. Ragioni ideologiche e circostanze contingenti della politica organizzativa della CISL.
- 3. Funzioni strumentali della sezione sindacale e rapporti con la commissione interna.
- 4. Caratteri del modello della CISL e confronto con le tesi della CGIL.
- 5. Prospettive di una nuova politica sindacale all’inizio degli anni ’60.
- 6. Il dibattito nella FIM: riflessione sulla contrattazione articolata e sull’esperienza unitaria.
- 7. Rinnovamento politico e ricambio generazionale della FIM nella seconda metà degli anni ’60: il ripensamento della presenza sindacale in azienda.
- Capitolo terzo L'organizzazione di fabbrica in zone sindacali avanzate: dai modelli all'esperienza
- 1. Forme organizzative dei lavoratori negli anni ’68-’69 e crisi della concezione associativa.
- 2. Ritardata formazione storica delle SAS e precarietà del loro assetto istituzionale.
- 3. Poteri delle SAS nei riguardi dei soci e inesistenza di autonomia patrimoniale.
- 4. Scarsa partecipazione degli iscritti e limitato uso dell’assemblea.
- 5. Rilievo preminente del direttivo e caratteri della sua azione.
- 6. L’esperienza delle assemblee generali e le strutture tradizionali del sindacato.
- 7. Attività e agenti contrattuali in azienda.
- 8. Configurazione effettiva delle sezioni e illusorietà della loro formula rappresentativa.
- 9. I gruppi aziendali più attivi: rapporti con la commissione interna, con l’assemblea ed esperienze unitarie.
- Capitolo quarto Sindacato e prospettive delle nuove rappresentanze aziendali
- 1. I delegati e le politiche organizzative sindacali.
- 2. Caratteri strutturali dei delegati e rapporti con gli altri istituti.
- 3. Pluralità delle forme rappresentative nell’azienda e collegamento con il sindacato.
- APPENDICI
- Dati statistici
- Documenti
- Dalla relazione di Lama su «I problemi dell’organizzazione» al II Congresso nazionale della CGIL, Genova 4-9 ottobre 1949.
- Dagli Atti del Consiglio generale della CISL, sessione II, Roma 29-31 luglio 1954.
- Da «Le relazioni umane e sociali nelle aziende», a cura dell’Ufficio studi CISL, Roma 1953, cap. IX, pp. 65-68.
- Da «Il sindacato e l’organizzazione di fabbrica», a cura dell’Ufficio studi CISL, Roma 1953, cap. X, pp. 68-74.
- Dalla relazione di Pessi al IV Congresso nazionale della CGIL, Roma 27 febbraio-4 marzo 1956.
-
Dalla relazione generale alla III Assemblea organizzativa della CISL, Roma 1958. «Nello sviluppo del sindacato l’avvenire dei lavoratori». (Bozze di stampa), pp. 44-52.
- La Sezione Aziendale Sindacale.
- Rapporti SAS-CI.
- Una chiarificazione necessaria.
- L’organizzazione delle SAS.
- Compiti particolari delle SAS.
- Altre conseguenze organizzative della contrattazione integrativa.
- Ineliminabile il rapporto di forza nella contrattazione aziendale.
- La trattativa aziendale.
- Le SAS e il Sindacato di categoria.
- Possibili soluzioni.
- Dalla relazione conclusiva di Novella al Convegno nazionale della CGIL di Livorno su «Il sindacato in azienda», giugno 1961.
- Dalla relazione della segreteria al IV Congresso nazionale della FIM-CISL, Roma, giugno 1962 (Atti), pp. 148-149.
-
Dalla relazione al Consiglio generale della CISL (gennaio 1963), «Linee di politica organizzativa della CISL». (Bozze di stampa), pp. 69-78.
- Riqualificare la vita associativa di base.
- Il rapporto tra la SAS e le strutture sindacali esterne.
- Il rinnovo degli organi direttivi della SAS.
- Nella SAS, la forza e la consapevolezza dello sviluppo organizzativo.
- Il finanziamento della SAS.
- Nella SAS la garanzia contro le tendenze aziendalistiche e qualunquistiche.
- Le CI oggi.
- Dalla relazione introduttiva di Trentin al XIV Congresso nazionale della FIOM-CGIL, 1964 (Atti), pp. 59-63.
- Dalla risoluzione conclusiva al XIV Congresso nazionale della FIOM-CGIL, Rimini 1964 (Atti), pp. 4 e 11.
- Dalla relazione della segreteria al V Congresso nazionale della FIM-CISL, Brescia 1965, pp. 120-122.
- Mozione n. 4 del Congresso provinciale della FIM-CISL milanese, 17 gennaio 1969.
- Dalle «Proposte per la discussione» presentate alla Conferenza nazionale sulla democrazia aziendale della FIOM-CGIL, Sesto S. Giovanni, dicembre 1968, pp. 8-13.
- Dalla mozione conclusiva del VI Congresso nazionale della FIM-CISL, Sirmione, luglio 1969, pp. 6-9.
- Dalla risoluzione finale della Conferenza unitaria dei metalmeccanici, Genova, 15-17 marzo 1970.
- Dal documento conclusivo della II Commissione approvato dalla III Assemblea organizzativa della FIM-CISL, Brescia, luglio 1970 (Atti), pp. 84-87.
- Dalla risoluzione conclusiva del XV Congresso nazionale della FIOM-CGIL, Roma, luglio 1970.
- Dal «Documento conclusivo» della II Conferenza unitaria dei metalmeccanici FIM-FIOM-UILM, 7-9 marzo 1971.
- Regolamento della Sezione aziendale sindacale FIM-CISL Dell’Alfa Romeo.
- Statuto del Consiglio di fabbrica Autelco GTE
- Statuto per i delegati e il Consiglio dei delegati. (Bozza unitaria FIM-FIOM-UILM di Brescia).