Roberto Ricci
Le competenze digitali nella scuola
DOI: 10.1401/9788815412270/c2
In secondo luogo, attraverso le tecnologie digitali può
{p. 99}essere promosso concretamente e fattivamente l’impegno civico, in diverse forme. La tecnologia digitale può essere un mezzo efficace per sensibilizzare e mobilitare le persone su questioni sociali e politiche. L’uso delle tecnologie che non avvenga attraverso un processo educativo completo e organico può causare l’isolamento degli individui che rimangono intrappolati nel circuito digitale di coloro che la pensano solo come loro. L’uso appropriato della tecnologia digitale può, invece, mettere in contatto mondi lontani, portandoli a conoscersi e a comprendersi. Attraverso il digitale, gli studenti e le studentesse possono partecipare attivamente alla vita civica e democratica della comunità, latamente intesa, in cui vivono. Possono accedere a informazioni, partecipare a dibattiti, fare sentire la propria voce e contribuire a cambiamenti positivi nella loro comunità, ma soprattutto possono conoscere e comprendere punti di vista diversi, necessità differenti e lontane dal loro quotidiano. Attraverso la competenza 2.3 gli studenti e le studentesse imparano a usare la tecnologia per partecipare attivamente alla vita pubblica, in sostanza per essere parte attiva del processo politico e civile che determina il funzionamento delle nostre democrazie. Già oggi, ma sempre più nel prossimo futuro, la partecipazione alla vita della società avverrà in un ecosistema digitale, con grandi potenzialità inclusive, ma anche con rischi consistenti di derive populistiche nelle quali è svalutato il ruolo delle competenze a vantaggio di una male interpretata uguaglianza tra le persone. Se prevarranno le potenzialità o i rischi dipenderà essenzialmente dalla capacità dei paesi di istruire ed educare la propria popolazione, non solo i giovani, affinché essa diventi una comunità di veri cittadini digitali.
In terzo luogo, la competenza 2.3 si caratterizza per la sensibilizzazione ai rischi e alle minacce online, come la disinformazione, l’odio online e le minacce alla riservatezza e alla sfera personale. Gli studenti e le studentesse imparano quindi a riconoscere tali rischi e a difendersi da essi, contribuendo così a creare un ambiente online più sicuro, attento e civile.
La terza dimensione del DigComp 2.2 permette di graduare il livello di competenza raggiunta, orientando quindi l’azione didattico-educativa nei diversi gradi di scuola (tab. 2.28).{p. 100}
Tab. 2.28. I livelli di padronanza della competenza 2.3 del DigComp 2.2 (versione in lingua italiana)
Base
1
A livello base e con l’aiuto di qualcuno, sono in grado di:
– individuare semplici servizi digitali per partecipare alla vita sociale
– riconoscere semplici tecnologie digitali appropriate per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
2
A livello base, in autonomia e con un supporto adeguato, laddove necessario, sono in grado di:
– individuare semplici servizi digitali per partecipare alla vita sociale
– riconoscere semplici tecnologie digitali appropriate per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
Intermedio
3
Da solo e risolvendo problemi diretti, sono in grado di:
– scegliere semplici servizi digitali ben definiti e sistematici per partecipare alla vita sociale
– indicare tecnologie digitali appropriate ben definite e sistematiche per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
4
In modo indipendente, secondo i miei fabbisogni e risolvendo problemi ben definiti e non sistematici, sono in grado di:
– scegliere semplici servizi digitali per partecipare alla vita sociale
– discutere su tecnologie digitali appropriate per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
Avanzato
5
{p. 101}
Oltre a fornire supporto agli altri, sono in grado di:
– proporre servizi digitali diversi per partecipare alla vita sociale
– utilizzare tecnologie digitali appropriate per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
6
A un livello avanzato, secondo i miei fabbisogni e quelli degli altri, all’interno di contesti complessi, sono in grado di:
– variare l’utilizzo dei servizi digitali più opportuni per partecipare alla vita sociale
– variare l’utilizzo delle tecnologie digitali più adeguate per potenziare le mie capacità personali e professionali e partecipare come cittadino alla vita sociale
Altamente avanzato
7
A un livello altamente specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni per problemi complessi con definizione limitata inerenti l’esercizio della cittadinanza attraverso le tecnologie digitali
– integrare le mie conoscenze per fornire un contributo alle prassi e alle conoscenze professionali e fornire supporto ad altri per esercitare la cittadinanza attraverso le tecnologie digitali
8
A un livello avanzatissimo e super specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni per risolvere problemi complessi con molti fattori di interazione inerenti l’esercizio della cittadinanza attraverso le tecnologie digitali
– proporre nuove idee e processi nell’ambito specifico
 
 
Anche per questa competenza è necessario provare a pensare e a proporre una scansione temporale dei livelli da raggiungere nei diversi gradi scolastici. La dimensione sociale di questa competenza suggerisce che molto probabilmente il livello Base_1 non è sempre raggiungibile al termine del ciclo primario poiché richiede un livello di consapevolezza di essere inseriti in una collettività, consapevolezza che potrebbe non essere alla portata di molti bambini e bambine di 10-11 anni. La tabella 2.29 propone per la competenza 2.3 una scansione temporale in cui il livello Base_1 è raggiunto tra la fine della scuola primaria e i primi anni della scuola secondaria di primo grado.
Tab. 2.29. I livelli di padronanza della competenza 2.3 del DigComp 2.2 nei diversi gradi scolastici
Livello di padronanza
Sottolivello
Grado scolastico di raggiungimento di un determinato livello di padronanza
Base
1
Fine scuola primaria/primo anno scuola secondaria di primo grado
2
Durante la scuola secondaria di primo grado
Intermedio
3
Al termine della scuola secondaria di primo grado
4
Al termine del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado
Avanzato
5
Durante la scuola secondaria di secondo grado
6
Al termine della scuola secondaria di secondo grado
Altamente specializzato
7
Livello terziario
8
 
Attraverso la quarta e, soprattutto, la quinta dimensione della competenza 2.3 è possibile per ciascuna scuola e per il sistema scolastico immaginare una scansione operativa per la costruzione del curricolo e del curriculum digitale, rispettivamente (tab. 2.30).
La dimensione 5 riporta alcuni esempi che permettono di comprendere meglio come declinare la competenza 2.3 in termini operativi e concreti (dimensione 5).
L’esempio della tabella 2.31 mostra chiaramente che il livello Avanzato_5 richiede una maturità dello studente o {p. 103}della studentessa che non può essere attesa, generalmente parlando, prima della parte iniziale della scuola secondaria di secondo grado. L’esempio della tabella 2.31 fa infatti riferimento all’uso di una pluralità di mezzi e alla capacità dell’allievo o dell’allieva di utilizzare gli strumenti digitali per informare i propri coetanei, quindi un uso consapevole, ma anche avanzato e complesso.
Tab. 2.30. Esempi di conoscenze, abilità e attitudini della competenza 2.3 del DigComp 2.2
Ambito
Esempi
Conoscenze
67. Conosce diversi tipi di servizi digitali su Internet: servizi pubblici (ad es. servizi per consultare informazioni fiscali o fissare un appuntamento in un centro sanitario), siti basati sulla collaborazione di comunità virtuali (ad es. banche dati di conoscenza libera come Wikipedia, servizi cartografici come OpenStreetMap, servizi di monitoraggio ambientale come Sensor Community) e servizi privati (ad es. servizi per il commercio online e servizi bancari online)
68. Sa che un sistema di identificazione digitale sicura (ad es. la carta d’identità elettronica che contiene un certificato digitale o lo Spid) permette ai cittadini di aumentare la propria sicurezza quando utilizzano servizi online forniti da enti istituzionali o da privati
69. Sa che tutti i cittadini dell’Unione europea hanno il diritto di non essere soggetti a processi decisionali completamente automatizzati (ad es. se un sistema automatico rifiuta una richiesta di credito, il cliente ha il diritto di chiedere che la decisione venga rivista da una persona) (IA)
70. Riconosce che mentre l’applicazione di sistemi di IA in molti settori di solito non suscita obiezioni (ad es. l’IA che aiuta a prevenire i cambiamenti climatici), l’IA che interagisce direttamente con gli esseri umani e prende decisioni sulla loro vita può spesso causare controversie (ad es. software di selezione dei curriculum vitae per le procedure di selezione del personale, punteggio degli esami che possono determinare l’accesso a un percorso di istruzione) (IA)
71. Sa che l’IA di per sé non è né buona né cattiva. Ciò che determina la positività o negatività dei risultati di un sistema di IA per la società, risiede nelle modalità con cui quel sistema di IA è stato progettato e usato, da chi e per quali scopi (IA)
72. È consapevole che esistono piattaforme online per la società civile che offrono ai cittadini l’opportunità di partecipare ad azioni finalizzate a innovazioni a livello globale per raggiungere obiettivi di sostenibilità a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale
73. È consapevole del ruolo dei media tradizionali (ad es. i quotidiani e la televisione) e dei nuovi media (ad es. i social media e Internet) nelle società democratiche
Abilità
{p. 104}
74. Sa come acquisire certificati da un’Autorità di Certificazione (AC) ai fini di un’identificazione elettronica sicura
75. Sa come monitorare la spesa pubblica del governo locale e nazionale (ad es. attraverso i dati aperti sul sito web del governo e i portali di dati aperti)
76. Sa identificare le aree in cui l’IA può apportare benefici in diversi aspetti della vita quotidiana. Ad esempio, nel settore sanitario l’IA potrebbe contribuire alla diagnosi precoce, mentre in agricoltura potrebbe essere utilizzata per rilevare le infestazioni di parassiti (IA)
77. Sa come impegnarsi con gli altri tramite le tecnologie digitali per lo sviluppo sostenibile della società (ad es. creare opportunità di azione congiunta tra comunità, settori e regioni con interessi diversi nelle sfide della sostenibilità) con la consapevolezza del potenziale della tecnologia sia per l’inclusione/partecipazione che per l’esclusione
Attitudini
78. È disponibile a modificare le proprie prassi operative e ad adottare procedure digitali nei rapporti con la pubblica amministrazione e i servizi pubblici
79. È pronto/a a considerare le questioni etiche legate ai sistemi di IA (ad es. in specifici contesti, come la condanna dei criminali, le indicazioni dell’IA non dovrebbero essere applicate senza l’intervento umano) (IA)
80. Ritiene che gli atteggiamenti responsabili e costruttivi su Internet siano alla base dei diritti umani, insieme a valori quali il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia e l’uguaglianza
81. Utilizza in modo proattivo Internet e le tecnologie digitali per cercare opportunità di partecipazione costruttiva al processo decisionale democratico e alle attività civiche (ad es. partecipando a consultazioni organizzate da comuni, politici e Ong o firmando una petizione tramite una piattaforma digitale){p. 105}
 
 
Note