Roberto Ricci
Le competenze digitali nella scuola
DOI: 10.1401/9788815412270/c2
L’inserimento di un esempio nella versione 2.2 del DigComp 2.2 è di estrema utilità poiché fornisce un’idea precisa di quali debbano essere i traguardi attesi che concre
{p. 94}tamente ci si deve aspettare per raggiungere un determinato livello, nel caso specifico l’Intermedio_4. Dall’esempio della tabella 2.27 si deduce che per la competenza 2.2 il livello Intermedio_4 è certamente ragionevole e appropriato per studenti che terminano il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado.
Tab. 2.24. I livelli di padronanza della competenza 2.2 del DigComp 2.2 (versione in lingua italiana)
Base
1
A livello base e con l’aiuto di qualcuno, sono in grado di:
– riconoscere semplici tecnologie digitali appropriate per condividere dati, informazioni e contenuti digitali
– individuare prassi semplici di riferimento e attribuzione
2
A livello base, in autonomia e con un supporto adeguato, laddove necessario, sono in grado di:
– riconoscere semplici tecnologie digitali appropriate per condividere dati, informazioni e contenuti digitali
– individuare prassi semplici di riferimento e attribuzione
Intermedio
3
Da solo e risolvendo problemi diretti, sono in grado di:
– scegliere tecnologie digitali appropriate, ben definite e sistematiche per condividere dati, informazioni e contenuti digitali
– spiegare come agire da intermediari per condividere informazioni e contenuti attraverso tecnologie digitali ben definite e sistematiche
– illustrare prassi di riferimento e attribuzione ben definite e sistematiche
4
In modo indipendente, secondo i miei fabbisogni e risolvendo problemi ben definiti e non sistematici, sono in grado di:
– utilizzare tecnologie digitali appropriate per condividere dati, informazioni e contenuti digitali
– spiegare come agire da intermediari per condividere informazioni e contenuti attraverso le tecnologie digitali
– spiegare le prassi di riferimento e attribuzione{p. 95}
Avanzato
5
Oltre a fornire supporto agli altri, sono in grado di:
– condividere dati, informazioni e contenuti digitali attraverso svariati strumenti digitali
– mostrare agli altri come agire da intermediari per condividere informazioni e contenuti attraverso le tecnologie digitali
– applicare una serie di prassi di riferimento e attribuzione
6
A un livello avanzato, secondo i miei fabbisogni e quelli degli altri, all’interno di contesti complessi, sono in grado di:
– valutare le tecnologie digitali più appropriate per condividere informazioni e contenuti
– adeguare il mio ruolo di intermediario
– variare l’utilizzo delle prassi di riferimento e di attribuzione più appropriate
Altamente avanzato
7
A un livello altamente specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni per problemi complessi con definizione limitata, inerenti la condivisione di informazioni attraverso le tecnologie digitali
– integrare le mie conoscenze per fornire un contributo alle prassi e alle conoscenze professionali e fornire supporto ad altri per condividere informazioni attraverso le tecnologie digitali
8
A un livello avanzatissimo e super specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni per risolvere problemi complessi con molti fattori di interazione inerenti la condivisione di informazioni attraverso le tecnologie digitali
– proporre nuove idee e processi nell’ambito specifico{p. 96}
 
 
Tab. 2.25. I livelli di padronanza della competenza 2.2 del DigComp 2.2 nei diversi gradi scolastici
Livello di padronanza
Sottolivello
Grado scolastico di raggiungimento di un determinato livello di padronanza
Base
1
Al termine della scuola primaria
2
Durante la scuola secondaria di primo grado
Intermedio
3
Al termine della scuola secondaria di primo grado
4
Al termine del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado
Avanzato
5
Durante la scuola secondaria di secondo grado
6
Al termine della scuola secondaria di secondo grado
Altamente specializzato
7
Livello terziario
8
 
Tab. 2.26. Esempi di conoscenze, abilità e attitudini della competenza 2.2 del DigComp 2.2
Ambito
Esempi
Conoscenze
56. È consapevole che tutto ciò che si condivide pubblicamente online (ad es. immagini, video e suoni) può essere utilizzato per addestrare i sistemi di Intelligenza Artificiale. Ad esempio, le aziende di software commerciale che sviluppano sistemi di IA per il riconoscimento facciale possono utilizzare immagini personali condivise online (ad es. le fotografie di famiglia) per addestrare e migliorare la capacità del software di riconoscere automaticamente quelle persone in altre immagini, il che potrebbe non essere auspicabile (ad es. potrebbe rappresentare una violazione della privacy) (IA)
57. Conosce il ruolo e le responsabilità del facilitatore online per strutturare e guidare un gruppo di discussione (ad es. come agire da intermediario quando si condividono informazioni e contenuti digitali in ambienti digitali)
Abilità
58. Sa come condividere i contenuti digitali (ad es. le immagini) tra più dispositivi (ad es. dallo smartphone a un servizio cloud)
59. Sa come condividere e mostrare informazioni dal proprio dispositivo (ad es. mostrare grafici da un computer portatile) per supportare un messaggio veicolato durante una sessione online in tempo reale (ad es. una videoconferenza) (LR)
60. È in grado di selezionare e limitare le persone con cui condividere i contenuti (ad es. consentire l’accesso solo agli amici sui social media o permettere solo ai colleghi di leggere e commentare un testo)
61. Sa come curare i contenuti sulle piattaforme di condivisione in modo da aggiungere valore per sé e per gli altri (ad es. condivide playlist musicali e commenti su servizi online)
62. Sa come identificare e citare la fonte originale e gli autori dei contenuti condivisi
63. Sa contrassegnare e segnalare la disinformazione (informazione falsa diffusa con l’intenzione di ingannare) e la misinformazione (informazione fuorviante diffusa senza intenzione di ingannare) alle organizzazioni di fact-checking (che si occupano di verificare fatti e notizie) e alle piattaforme di social media, per impedirne la diffusione
Attitudini
64. È disponibile a condividere le proprie competenze su Internet, ad esempio intervenendo in forum online, contribuendo a Wikipedia o creando risorse educative aperte (Open Educational Resources)
65. È disponibile a condividere contenuti digitali che possono essere interessanti e utili per gli altri
66. È restio a condividere risorse digitali se non è in grado di citare gli autori o la fonte in maniera appropriata{p. 97}
 
 
Tab. 2.27. Scenario di apprendimento relativo alla competenza 2.2 del DigComp 2.2 al livello Intermedio_4
Scenario di apprendimento: preparare un lavoro di gruppo con i compagni di classe
Competenza
Livello
Sottolivello
Esempio
2.2
Intermedio
4
Per conto mio:
– sono in grado di utilizzare un sistema di archiviazione basato sul cloud (ad es. Dropbox, Google Drive) per condividere materiale con altri membri del mio gruppo
– sono in grado di spiegare agli altri membri del mio gruppo, utilizzando il laptop della classe, come condividere il materiale all’interno del sistema di archiviazione digitale
– sono in grado di mostrare alla mia insegnante, sul suo tablet, le risorse digitali che utilizzo per preparare il materiale per il gruppo di lavoro
– sono in grado, mentre svolgo questa attività, di gestire qualunque situazione contingente, come risolvere i problemi inerenti l’archiviazione o la condivisione dei materiali con altri membri del mio gruppo
 
 
 
 

3.2.3. Esercitare la cittadinanza attraverso le tecnologie digitali (dimensione 2)

Il DigComp 2.2 definisce la competenza 2.3 come la capacità di «partecipare alla vita sociale attraverso l’utilizzo di servizi digitali pubblici e privati. Trovare opportunità di self-empowerment e cittadinanza partecipativa attraverso le tecnologie digitali più appropriate». Già solo la denominazione della competenza 2.3 chiarisce la sua estrema rilevanza e, soprattutto, la sua natura profondamente trasversale e connessa con l’intero curricolo che ciascuna scuola sviluppa nella sua offerta formativa. Infatti, la competenza 2.3 del DigComp 2.2 è cruciale per la scuola e il mondo dell’istruzione e della formazione perché prepara gli studenti e le studentesse a essere cittadini digitali consapevoli e responsabili, a partecipare attivamente alla vita civica e a usare la tecnologia digitale per contribuire al benessere collettivo della società in cui si trovano a vivere. La competenza 2.3 è di aiuto agli studenti e alle studentesse poiché consente loro di navigare in modo consapevole e sicuro nell’ambiente digitale in rapida evoluzione in cui non mancano rischi e minacce, anche serie.
Scendendo più nel particolare, la competenza 2.3 è molto importante per il mondo dell’istruzione e della formazione poiché essa consente di intervenire su diversi piani rispetto ai quali la scuola può e deve svolgere un ruolo fondamentale. In primo luogo, la competenza 2.3. fornisce una leva di intervento e di supporto per promuovere concretamente la cittadinanza digitale responsabile. Infatti, in un’epoca in cui gran parte della comunicazione e dell’interazione tra le persone avviene online, è essenziale che gli studenti e le studentesse acquisiscano competenze per essere cittadini digitali responsabili, consapevoli delle conseguenze per loro e per gli altri dei comportamenti assunti in rete. Questa competenza li aiuta a comprendere il loro ruolo nella società digitale e ad agire in modo etico e rispettoso online, acquisendo la consapevolezza di come la rete rappresenti un moltiplicatore formidabile, in tutti i significati della parola, degli scambi di opinioni e di comportamenti, spesso non reversibili.
In secondo luogo, attraverso le tecnologie digitali può
{p. 99}essere promosso concretamente e fattivamente l’impegno civico, in diverse forme. La tecnologia digitale può essere un mezzo efficace per sensibilizzare e mobilitare le persone su questioni sociali e politiche. L’uso delle tecnologie che non avvenga attraverso un processo educativo completo e organico può causare l’isolamento degli individui che rimangono intrappolati nel circuito digitale di coloro che la pensano solo come loro. L’uso appropriato della tecnologia digitale può, invece, mettere in contatto mondi lontani, portandoli a conoscersi e a comprendersi. Attraverso il digitale, gli studenti e le studentesse possono partecipare attivamente alla vita civica e democratica della comunità, latamente intesa, in cui vivono. Possono accedere a informazioni, partecipare a dibattiti, fare sentire la propria voce e contribuire a cambiamenti positivi nella loro comunità, ma soprattutto possono conoscere e comprendere punti di vista diversi, necessità differenti e lontane dal loro quotidiano. Attraverso la competenza 2.3 gli studenti e le studentesse imparano a usare la tecnologia per partecipare attivamente alla vita pubblica, in sostanza per essere parte attiva del processo politico e civile che determina il funzionamento delle nostre democrazie. Già oggi, ma sempre più nel prossimo futuro, la partecipazione alla vita della società avverrà in un ecosistema digitale, con grandi potenzialità inclusive, ma anche con rischi consistenti di derive populistiche nelle quali è svalutato il ruolo delle competenze a vantaggio di una male interpretata uguaglianza tra le persone. Se prevarranno le potenzialità o i rischi dipenderà essenzialmente dalla capacità dei paesi di istruire ed educare la propria popolazione, non solo i giovani, affinché essa diventi una comunità di veri cittadini digitali.
Note