Roberto Ricci
Le competenze digitali nella scuola
DOI: 10.1401/9788815412270/c2
Tab. 2.37. I livelli di padronanza della competenza 2.5 del DigComp 2.2 nei diversi gradi scolastici
Livello di padronanza
Sottolivello
Grado scolastico di raggiungimento di un determinato livello di padronanza
Base
1
Fine scuola primaria
2
Durante la scuola secondaria di primo grado
Intermedio
3
Al termine della scuola secondaria di primo grado
4
Al termine del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado
Avanzato
5
Durante la scuola secondaria di secondo grado
6
Altamente specializzato
7
Al termine della scuola secondaria di secondo grado (primo punto del livello Avanzato_7)
8
Livello terziario
 
 
La competenza 2.5 ha una natura in parte diversa rispetto a quelle sin qui analizzate e, in un certo qual modo, presenta gradi di difficoltà minori. È quindi possibile rivedere e accelerare il raggiungimento di determinati livelli di competenza (tab. 2.37).
Per sostanziare quanto descritto nella tabella 2.37 le dimensioni 4 e 5 della competenza 2.5 risultano fondamentali (tab. 2.38).
La particolarità della competenza 2.5 può essere meglio intesa attraverso l’esempio della dimensione 5. Attraverso l’esempio della tabella 2.39 si può vedere come il livello Altamente_specializzato_7 possa essere raggiungibile al termine del secondo ciclo di istruzione, per quanto molto probabilmente solo da una parte degli studenti.
L’esempio riportato nella tabella 2.39 mostra chiaramente che questo livello di competenza è probabilmente appannaggio solo di alcuni allievi e non di tutti. Ma questo è nella natura stessa di un sistema di graduazione dei livelli di competenza, alcuni dei quali descrivono necessariamente gli esiti degli studenti e delle studentesse con risultati più elevati.{p. 115}
Tab. 2.38. Esempi di conoscenze, abilità e attitudini della competenza 2.5 del DigComp 2.2
Ambito
Esempi
Conoscenze
92. È consapevole del significato dei messaggi non verbali (ad es. gif, faccine e altri emoji) utilizzati negli ambienti digitali (ad es. social media, messaggistica istantanea) e sa che il loro uso può variare culturalmente tra paesi e comunità
93. È consapevole dell’esistenza di alcune regole di comportamento previste per l’utilizzo delle tecnologie digitali (ad es. l’uso di cuffie audio al posto degli altoparlanti quando si telefona in luoghi pubblici o si ascolta la musica)
94. Comprende che comportamenti inappropriati negli ambienti digitali (ad es. stato di ebbrezza, eccessiva intimità e altri comportamenti sessualmente espliciti) possono danneggiare a lungo termine gli aspetti sociali e personali della vita
95. È consapevole che l’adattamento del proprio comportamento negli ambienti digitali dipende dal proprio rapporto con gli altri partecipanti (ad es. amici, colleghi, dirigenti) e dallo scopo della comunicazione (ad es. istruire, informare, persuadere, ordinare, intrattenere, informarsi, socializzare)
96. È consapevole dei requisiti di accessibilità quando si comunica in ambienti digitali, in modo che la comunicazione sia inclusiva e accessibile per tutti gli utenti (ad es. per persone con disabilità, anziani, persone con scarsa alfabetizzazione, persone che parlano un’altra lingua) (AD)
Abilità
97. Sa come bloccare la ricezione di messaggi o e-mail indesiderate
98. È in grado di gestire i propri sentimenti quando parla con altre persone su Internet
99. Sa riconoscere i messaggi e le attività online ostili o offensivi che attaccano determinati individui o gruppi di individui (ad es. incitamento all’odio o hate speech)
100. È in grado di gestire interazioni e conversazioni in diversi contesti socioculturali e in situazioni specifiche di un determinato ambito
Attitudini
101. Ritiene che sia necessario definire e condividere regole all’interno delle comunità digitali (ad es. spiegare i codici di condotta per la creazione, la condivisione o la pubblicazione di contenuti)
102. È incline ad adottare una prospettiva empatica nella comunicazione (ad es. essere sensibili alle emozioni e alle esperienze di un’altra persona, negoziare i dissidi per costruire e sostenere relazioni eque e rispettose)
103. È aperto/a e rispettoso/a dei punti di vista delle persone su Internet con cultura, background, credenze, valori, opinioni o condizioni personali diverse; è aperto/a verso i punti di vista degli altri anche se diversi dai propri{p. 116}
 
 
Tab. 2.39. Scenario di apprendimento relativo alla competenza 2.5 del DigComp 2.2 al livello Altamente_specializzato_7
Scenario di apprendimento: preparare un lavoro di gruppo con i compagni di classe
Competenza
Livello
Sottolivello
Esempio
2.5
Altamente specializzato
7
– sono in grado di risolvere problemi di etichetta che si verificano con i miei compagni mentre utilizzo una piattaforma digitale collaborativa (blog, wiki, ecc.) per il lavoro di gruppo (ad es. critiche vicendevoli tra compagni di classe)
– sono in grado di creare regole di comportamento appropriato, mentre lavoro online in gruppo, che possono essere utilizzate e condivise nell’ambiente di apprendimento digitale della scuola. Sono inoltre in grado di fungere da guida per i miei compagni di classe riguardo a ciò che costituisce un comportamento digitale appropriato quando si lavora con altri in una piattaforma digitale
 
 
 
 
Nota: Corsivi dell’autore.

3.2.6. Gestire l’identità digitale (dimensione 2)

La competenza 2.6 ha un valore strategico per il cittadino digitale che non è immaginabile possa operare proficuamente e autonomamente nella società senza questa competenza. Il DigComp 2.2 definisce la competenza 2.6 nel seguente modo: «Creare e gestire una o più identità digitali, essere in grado di proteggere la propria reputazione, gestire i dati che uno ha prodotto, utilizzando diversi strumenti, ambienti e servizi digitali».
La competenza 2.6 è fondamentale per il mondo della scuola poiché prepara gli studenti e le studentesse a navigare in modo sicuro e responsabile nel mondo digitale in costante evoluzione. Li aiuta a proteggere la propria privacy, a costruire una reputazione digitale positiva e a sviluppare competenze essenziali per il successo futuro nell’ambiente accademico e professionale. Insegnare agli studenti e alle studentesse a gestire la propria identità digitale li rende consapevoli delle informazioni personali che condividono online e li responsabilizza per le loro azioni. Questo li aiuta {p. 117}a evitare problemi come il cyberbullismo, il furto di identità e l’abuso di informazioni personali. Attraverso l’acquisizione di questa competenza gli studenti e le studentesse imparano a proteggere la propria privacy online, utilizzando impostazioni di sicurezza e controlli della privacy, mettendosi al riparo da potenziali minacce e violazioni della sicurezza, propria e degli altri. La competenza 2.6 richiede allo studente e alla studentessa un comportamento più attivo e costruttivo. Le allieve e gli allievi apprendono a valutare l’importanza di costruire e mantenere una reputazione digitale positiva che può influenzare il loro futuro accademico e professionale. Attraverso questa competenza imparano a condividere contenuti appropriati, a evitare comportamenti dannosi online e a gestire con attenzione e consapevolezza le tracce digitali che lasciano. Inoltre, la gestione dell’identità digitale incoraggia comportamenti etici e responsabili online. Gli studenti e le studentesse apprendono a rispettare i diritti degli altri e a evitare il plagio e l’uso non autorizzato di contenuti digitali.
La dimensione 3 fornisce la graduazione dei livelli di padronanza della competenza 2.6.
La competenza 2.6 presuppone la disponibilità di conoscenze e abilità che richiedono un’attenta riflessione circa i traguardi da raggiungere in determinati momenti del percorso scolastico degli studenti e delle studentesse. In particolare, i primi livelli della progressione di competenza della tabella 2.40 richiedono un’attenta riflessione circa la loro attribuzione a uno specifico grado scolastico. La risposta a questa istanza non è certamente univoca, ma può giovarsi della verticalizzazione del curricolo, specie tra la scuola primaria e quella secondaria di primo grado (tab. 2.41).
La tabella 2.42 riporta esempi fondamentali per la progettazione e l’operazionalizzazione didattica del curricolo digitale di scuola (dimensione 3).
Gli esempi relativi alla competenza 2.6 vanno considerati in continuità con quelli relativi all’area di competenza 2 nella prospettiva della costruzione di un curricolo verticale per tutto il percorso scolastico e in vista degli studi terziari (tab. 2.43).{p. 118}
Tab. 2.40. I livelli di padronanza della competenza 2.6 del DigComp 2.2 (versione in lingua italiana)
Base
1
A livello base e con l’aiuto di qualcuno, sono in grado di:
– individuare un’identità digitale
– descrivere modi semplici di proteggere la mia reputazione online
– riconoscere dati semplici che produco attraverso strumenti, ambienti o servizi digitali
2
A livello base, in autonomia e con un supporto adeguato, laddove necessario, sono in grado di:
– individuare un’identità digitale
– descrivere modi semplici di proteggere la mia reputazione online
– riconoscere dati semplici che produco attraverso strumenti, ambienti o servizi digitali
Intermedio
3
Da solo e risolvendo problemi diretti, sono in grado di:
– distinguere tra una serie di identità digitali ben definite e sistematiche
– spiegare modalità ben definite e sistematiche per tutelare la mia reputazione online
– descrivere dati ben definiti che produco in modo sistematico attraverso strumenti, ambienti o servizi digitali
4
In modo indipendente, secondo i miei fabbisogni e risolvendo problemi ben definiti e non sistematici, sono in grado di:
– illustrare una varietà di identità digitali specifiche
– discutere modi specifici di proteggere la mia reputazione online
– gestire i dati che produco attraverso strumenti, ambienti o servizi digitali
Avanzato
5
{p. 119}
Oltre a fornire supporto agli altri, sono in grado di:
– utilizzare una varietà di identità digitali
– applicare diverse modalità per proteggere la mia reputazione online
– utilizzare i dati che produco attraverso numerosi strumenti, ambienti o servizi digitali
6
A un livello avanzato, secondo i miei fabbisogni e quelli degli altri, all’interno di contesti complessi, sono in grado di:
– distinguere molteplici identità digitali
– spiegare le modalità più appropriate per tutelare la propria reputazione
– cambiare i dati prodotti attraverso vari strumenti, ambienti o servizi digitali
Altamente avanzato
7
A un livello altamente specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni a problemi complessi con definizione limitata inerenti la gestione delle identità digitali e della protezione della reputazione online delle persone
– integrare le mie conoscenze per fornire un contributo alle prassi e alle conoscenze professionali e fornire supporto ad altri nella gestione dell’identità digitale
8
A un livello avanzatissimo e super specializzato, sono in grado di:
– creare soluzioni per risolvere problemi complessi con molti fattori di interazione inerenti la gestione delle identità digitali e della protezione della reputazione online delle persone
– proporre nuove idee e processi nell’ambito specifico{p. 120}
 
 
Note