Il soggiorno obbligato
DOI: 10.1401/9788815412584/c7
¶
2.3. Anziani
La categoria più rappresentata
nei Presidi è sicuramente quella degli anziani. Le presenze di anziani, tenendo assieme
gli anziani autosufficienti e gli anziani non autosufficienti, raggiungo le punte più
alte in Lombardia (55.892), Piemonte (33.483) e Veneto (30.094), Regioni che prese
assieme accolgono quasi la metà della popolazione totale degli anziani. La Lombardia
(con 52.615 ospiti) ha anche il numero più alto di anziani non autosufficienti, seguita
da Veneto (26.854 ospiti) e Piemonte (25.258 ospiti). Se guardiamo invece i dati degli
anziani autosufficienti, il numero più alto lo ritroviamo in Piemonte (8.225), seguito
da Lazio (6.761), Emilia-Romagna (4.876) e Sicilia (4.855).
Se ci soffermiamo sui tassi di
ospiti presenti ogni 100.000 residenti con le stesse caratteristiche del campione preso
in esame (tab. 31), notiamo come il Sud abbia il tasso più basso rispetto agli anziani
ospiti nei presidi sia per quelli autosufficienti che per quelli non autosufficienti,
così come per il totale della popolazione anziana, con dati molto distanti da quelli
delle altre Ripartizioni geografiche. Le Regioni che presentano i più alti tassi
rispetto alla popolazione con le stesse caratteristiche, per gli anziani non
autosufficienti, sono la Provincia Autonoma di Bolzano, la Provincia di Trento, il
Friuli Venezia Giulia e la Valle d’Aosta, tutte Regioni a statuto speciale. Per quel che
riguarda invece i tassi rispetto alla popolazione anziana autosufficiente, le Regioni
con i tassi più alti sono la Basilicata, il Piemonte e il Molise, mentre con i dati più
bassi ritroviamo la Provincia Autonoma di Bolzano, la Lombardia, la Provincia di Trento
e la Valle d’Aosta.
All’interno della popolazione
anziana, bisogna poi soffermarsi sulle classi di età degli ospiti dei Presidi
residenziali, rispetto ai cui dati sembra si possa riconoscere l’esistenza di una doppia
popolazione, che potremmo definire «grandi anziani» e «anziani», i primi rappresentati
dagli ospiti con 85 anni e più e la seconda rappresentata dalla popolazione dai 65 agli
84 anni. Per quel che riguarda la distribuzione territoriale, i «grandi anziani» sono
soprattutto ospiti nelle strutture della Lombardia (33.942), del Piemonte (18.385) e del
Veneto (17.228). Se guardiamo ai dati degli «anziani», come li abbiamo qui definiti,
cioè quelli compresi tra 65 e 84 anni, vediamo che complessivamente abbiamo anche in
questo caso la maggiore presenza in Lombardia (21.951), seguita dal Piemonte (15.099) e
dall’Emilia-Romagna (13.656).
Se guardiamo al livello di
assistenza sanitaria, possiamo notare come prevalgano livelli medi e alti rispetto al
livello basso di assistenza sanitaria per entrambi i generi (tab. 36). Si tratta quindi
di uno spostamento rispetto alle altre popolazioni che abbiamo fin qui analizzato, che
vedevano invece prevalere livelli meno intensi di assistenza sanitaria.
¶{p. 172}
Territorio/Classi di età di 65 anni e più |
Anziani
autosufficienti |
Anziani
non autosufficienti |
Totale |
Piemonte |
8.225 |
25.258 |
33.483 |
Valle
d’Aosta/Vallée d’Aoste |
64 |
735 |
799 |
Liguria |
2.948 |
7.233 |
10.181 |
Lombardia |
3.277 |
52.615 |
55.892 |
Trentino-Alto
Adige/Südtirol |
438 |
7.519 |
7.957 |
Provincia
Autonoma Bolzano/Bozen |
20 |
3.829 |
3.849 |
Provincia
Autonoma Trento |
418 |
3.690 |
4.108 |
Veneto |
3.240 |
26.854 |
30.094 |
Friuli Venezia
Giulia |
1.211 |
8.115 |
9.326 |
Emilia-Romagna |
4.876 |
24.112 |
28.988 |
Toscana |
2.790 |
11.189 |
13.979 |
Umbria |
975 |
2.116 |
3.092 |
Marche |
1.389 |
6.277 |
7.665 |
Lazio |
6.761 |
6.864 |
13.625 |
Abruzzo |
1.163 |
2.142 |
3.305 |
Molise |
562 |
652 |
1.214 |
Campania |
2.979 |
2.211 |
5.191 |
Puglia |
2.854 |
6.353 |
9.207 |
Basilicata |
1.201 |
1.110 |
2.310 |
Calabria |
1.435 |
2.180 |
3.615 |
Sicilia |
4.855 |
5.457 |
10.312 |
Sardegna |
1.738 |
3.179 |
4.917 |
Nord-Ovest |
14.514 |
85.842 |
100.355 |
Nord-Est |
9.765 |
66.600 |
76.365 |
Centro |
11.915 |
26.446 |
38.361 |
Sud |
10.194 |
14.649 |
24.842 |
Isole |
6.593 |
8.637 |
15.229 |
Italia |
52.979 |
202.174 |
255.153 |
Se proviamo ad analizzare i dati
per le singole classi di età, partendo dagli anziani non autosufficienti della fascia
65-74 anni (tab. 37), notiamo che nel lungo periodo c’è un calo delle presenze in quasi
tutte le Regioni, anche se il calo più significativo lo abbiamo in Lombardia, Veneto,
Liguria, Trentino-Alto Adige e Sicilia, mentre abbiamo un aumento di tale popolazione
nei Presidi residenziali, sempre nel lungo periodo, in Friuli Venezia Giulia, Umbria,
Marche, Lazio, Molise e Puglia. Per le altre Regioni abbiamo spostamenti nel lungo
periodo poco significativi.
Se poi ci soffermiamo sui dati
complessivi della popolazione anziana, autosufficiente e non autosufficiente (tab. 38),
nel lungo periodo, ritroviamo un sensibile calo dei valori in Piemonte, in Lombardia, in
Liguria, in Veneto, in Campania e in Sicilia, mentre in controtendenza rispetto a questo
andamento ritroviamo alcune Regioni del Centro, più precisamente Umbria e Marche, che
vedono quindi un significativo incremento numerico delle presenze.
¶{p. 173}
Territorio/Classi di età di 65 anni e più |
Anziani
autosufficienti |
Anziani
non autosufficienti |
Tutte
le voci |
Piemonte |
739,4 |
2.270,9 |
3.010,3 |
Valle
d’Aosta/Vallée d’Aoste |
211,4 |
2.428,2 |
2.639,7 |
Liguria |
675,7 |
1.657,8 |
2.333,5 |
Lombardia |
143,3 |
2.301,2 |
2.444,5 |
Trentino-Alto
Adige/Südtirol |
192,6 |
3.306,6 |
3.499,3 |
Provincia
Autonoma Bolzano/Bozen |
18,9 |
3.627,7 |
3.646,6 |
Provincia
Autonoma Trento |
343,1 |
3.028,5 |
3.371,6 |
Veneto |
283,5 |
2.350,0 |
2.633,5 |
Friuli Venezia
Giulia |
379,3 |
2.541,2 |
2.920,5 |
Emilia-Romagna |
454,3 |
2.246,8 |
2.701,1 |
Toscana |
292,9 |
1.174,6 |
1.467,4 |
Umbria |
428,8 |
930,3 |
1.359,1 |
Marche |
364,3 |
1.646,8 |
2.011,1 |
Lazio |
522,7 |
530,7 |
1.053,4 |
Abruzzo |
367,1 |
676,4 |
1.043,5 |
Molise |
738,5 |
856,7 |
1.595,2 |
Campania |
266,4 |
197,7 |
464,1 |
Puglia |
313,8 |
698,6 |
1.012,4 |
Basilicata |
914,6 |
845,2 |
1.759,8 |
Calabria |
337,1 |
512,3 |
849,4 |
Sicilia |
449,8 |
505,6 |
955,3 |
Sardegna |
432,6 |
791,4 |
1.224,0 |
Nord-Ovest |
375,5 |
2.220,8 |
2.596,3 |
Nord-Est |
353,5 |
2.410,7 |
2.764,2 |
Centro |
417,4 |
926,4 |
1.343,8 |
Sud |
342,3 |
492,0 |
834,3 |
Isole |
445,1 |
583,1 |
1.028,2 |
Italia |
380,0 |
1.450,2 |
1.830,2 |
Se passiamo all’analisi dei dati
che riguardano gli anziani non autosufficienti per la fascia di età 75-79 anni (tab.
39), abbiamo pochi scostamenti significativi sul lungo periodo, con aumenti in Sardegna,
Puglia, Lazio, e Friuli Venezia Giulia, mentre abbiamo un calo generale in gran parte
delle altre Regioni, con i dati più rilevanti per Lombardia, Piemonte, Abruzzo, Molise e
Sicilia.
Se si guarda ai dati complessivi
della popolazione anziana per la stessa fascia di età (75-79 anni), gli spostamenti,
sempre sul lungo periodo, più significativi, con forti aumenti di presenze, li
ritroviamo in Emilia-Romagna, Puglia e Basilicata, mentre abbiamo cali significativi in
molte Regioni, come tutte quelle del Nord-Ovest, il Veneto, tra le Regioni del Nord-Est,
quasi tutte le Regioni del Centro, con Campania, Abruzzo e Molise che a volte dimezzano
i numeri delle presenze, con cali anche nelle Isole (tab. 40).
¶{p. 174}
Note