Il soggiorno obbligato
Gli Autori
Paolo Addis coordina il Centro di ricerca Maria Eletta Martini di Lucca. PhD in Diritto pubblico e dell’economia, si occupa della condizione giuridica delle persone vulnerabili e dei diritti delle persone con disabilità.
Daniele Amoroso insegna Diritto internazionale e dell’Unione Europea e International environmental law and policy all’Università degli Studi di Cagliari. È associate editor dell’Italian Yearbook of International Law e country coordinator (con R. Pavoni) del team italiano di reporter dell’Oxford Reports on International Law in Domestic Courts. È componente del Comitato di redazione del Manuale di diritto internazionale applicabile alle operazioni militari, istituito nel 2023 dal Ministero della difesa.
Maria Giulia Bernardini insegna Teorie dei diritti umani e Diritto e genere all’Università degli Studi di Ferrara. Si occupa di teorie critiche del diritto, con particolare attenzione a Disability, Elder e Gender Studies e ai temi della capacità legale, della vulnerabilità, dell’intersezionalità, degli stereotipi e del diritto all’abitare. È componente di Atypicalab for Cultural Disability Studies e dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies».
Natascia Curto insegna Metodi e pratiche dell’intervento educativo presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Membro del Centro studi per i diritti e la vita indipendente, si occupa di attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, sviluppo di approcci emancipatori alla progettazione socio-educativa e processi alternativi all’istituzionalizzazione. È componente dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies».
Lavinia D’Errico insegna nei corsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità all’Università di Napoli Suor ¶{p. 666}Orsola Benincasa. PhD in Scienze filosofiche, è ricercatrice presso il Robert Castel Centre for Governmentality and Disability Studies (CeRC) e presso il Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente (CURSA). È componente dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies».
Virginia De Silva insegna Antropologia culturale all’Università degli Studi di Perugia. Coordinatrice del gruppo Antropologia Medica&Disabilità, è assegnista di ricerca presso l’Università della Calabria per un progetto PRIN sulle nuove forme di istituzionalizzazione. Ha fatto parte della Missione etnologica italiana in Tigray-Etiopia. È coordinatrice dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies».
Vincenzo Falabella è presidente della FISH – Federazione italiana per il superamento dell’handicap, consigliere del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), componente del Consiglio di presidenza del CNEL, presidente dell’Osservatorio inclusione e accessibilità del CNEL e membro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
Luca Fazzi insegna Servizi sociali innovativi e Teorie e approcci al servizio sociale presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento. Direttore del master in Gestione delle imprese sociali, si occupa di organizzazione dei servizi sociali e sanitari e di organizzazioni della società civile. Tra le sue pubblicazioni: Il maltrattamento dell’anziano in Rsa. Analisi del fenomeno, strumenti per l’individuazione, strategie di prevenzione (Maggioli, 2021).
Diana Genovese, magistrato ordinario, è giudice civile presso il Tribunale di Bologna, Sezione specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione cittadini UE, dopo aver svolto le funzioni di giudice civile e tutelare presso il Tribunale di Chieti. PhD in Scienze giuridiche, è ricercatrice presso L’altro diritto - Centro di ricerca interuniversitario su carcere, devianza, marginalità e governo delle migrazioni.
Orsetta Giolo insegna Filosofia del diritto e Sociologia del diritto all’Università degli Studi di Ferrara. Tra le sue pubblicazioni: Libera scelta e libera condizione. Un punto di vista femminista su libertà e diritto (Il Mulino, 2020); Il diritto neoliberale (Jovene, 2020); con M.G. Bernardini, Abitare i diritti. Per una critica del rapporto tra giustizia e spazi urbani (Pacini, 2021); con A. Facchi, Una storia dei diritti delle donne (Il Mulino, 2023).¶{p. 667}
Christian Loda, funzionario permanente del Consiglio d’Europa, è componente del Segretariato del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) del Consiglio d’Europa. In questo ruolo partecipa alle delegazioni che visitano i luoghi di detenzione e gli altri luoghi in cui delle persone sono o possono essere private della libertà personale, quali strutture e istituzioni di ricovero a carattere socio-assistenziale e istituti psichiatrici.
Gilda Losito, dirigente presso il Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero della giustizia, dal 2016 al 2024 è stata responsabile dell’Unità organizzativa Privazione della libertà nell’ambito delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. PhD in Sociologia del diritto, insegna Sociologia giuridica e della devianza alla Sapienza Università di Roma.
Fabrizio Magani è assistente sociale, formatore, direttore della RSD Luigi e Dario Villa di Fondazione Stefania Onlus (ente senza fini di lucro che si occupa della promozione e organizzazione di attività nei settori dell’assistenza sociale, socio-sanitaria, dell’educazione e della formazione professionale finalizzate a migliorare la qualità della vita e a favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità).
Cecilia Maria Marchisio insegna Pedagogia speciale e dell’inclusione presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Coordinatrice del Centro Studi per i diritti e la vita indipendente, è direttrice della Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità dell’Università di Torino. È stata componente della Commissione di studio redigente degli schemi dei decreti legislativi attuativi della legge 22 dicembre 2021, n. 227 (Delega al Governo in materia di disabilità).
Giovanni Merlo è direttore di LEDHA (Lega per i diritti delle persone con disabilità) – federazione regionale lombarda delle associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari. Svolge attività di formazione, divulgazione e ricerca nel campo delle politiche sociali. Tra le sue pubblicazioni: L’attrazione speciale. Minori con disabilità: integrazione scolastica, scuole speciali, presa in carico, welfare locale (Maggioli, 2015) e, con A. Fontana, A sua immagine? Figli di Dio con disabilità (La Vita Felice, 2022). Con C. Tarantino ha curato, La segregazione delle persone con disabilità. I manicomi nascosti in Italia (Maggioli, 2018).¶{p. 668}
Daniele Piccione è consigliere parlamentare del Senato della Repubblica. Nel 2022 è stato nominato coordinatore dei lavori di stesura dei decreti legislativi in materia di disabilità, sulla base della legge di delegazione n. 227 del 2021. Abilitato all’esercizio delle funzioni di professore di diritto costituzionale, è membro del direttivo del Forum Salute Mentale. Tra le sue pubblicazioni: Il pensiero lungo. Franco Basaglia e la Costituzione (AlphaBeta Verlag, 2014) e Costituzionalismo e disabilità. I diritti delle persone con disabilità tra Costituzione e Convenzione ONU (Giappichelli, 2023).
Giovanni Pizza insegna Antropologia medica e Scienze demoetnoantropologiche e salute all’Università degli Studi di Perugia. Dirige «AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica fondata da Tullio Seppilli». Tra le sue pubblicazioni: Antropologia medica. Saperi, pratiche e politiche del corpo (Carocci, 2005); Il tarantismo oggi. Antropologia, politica, cultura (Carocci, 2015); L’antropologia di Gramsci. Corpo, natura, mutazione (Carocci, 2020).
Ciro Pizzo insegna Modelli sociali della disabilità e Sociologia storica dei regimi di protezione all’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dove è delegato del Rettore per la disabilità e i DSA, condirettore del DIE – Centre de Recherche au sujet de Désaffiliation, Incertitude, Exclusion e membro del comitato esecutivo del Robert Castel Centre for Governmentality and Disability Studies (CeRC). È componente dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies».
Emilio Santoro insegna Filosofia del diritto e Difesa dei diritti attraverso il diritto presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze. Ha fondato e dirige L’altro diritto - Centro interuniversitario di ricerca su carcere, devianza, marginalità e governo delle migrazioni e la rivista «L’altro diritto».
Alceste Santuari insegna Diritto degli enti non profit e della cooperazione ed Economic Public Law all’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Ricopre il ruolo di presidente di organismi di vigilanza in strutture socio-sanitarie e società pubbliche. Tra le sue pubblicazioni: Diritto delle imprese socialmente responsabili. Manuale degli enti del terzo settore, delle cooperative, delle società benefit e dei loro rapporti con le P.A. (FrancoAngeli, 2024); Lineamenti di diritto degli enti del terzo settore e delle cooperative (FrancoAngeli, 2022); Il budget di salute e la presa in carico delle persone fragili: profili giuridici e procedure amministrative di uno strumento innovativo di partenariato pubblico-privato (FrancoAngeli, 2022).¶{p. 669}
Benedetto Saraceno, psichiatra, allievo di Franco Basaglia, leader internazionale della difesa dei diritti umani delle persone con disabilità mentale, è presidente dell’International Scientific Commitee del Lisbon Institute of Global Mental Health. Membro onorario del Royal College of Psychiatry, ha diretto il Laboratorio di epidemiologia e psichiatria sociale dell’Istituto Mario Negri di Milano e, dal 1996 al 2010, ha diretto il Dipartimento di Salute Mentale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra.
Matteo Schianchi è ricercatore presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca. È componente dell’editorial board di «Minority Reports. Cultural Disability Studies». Tra le sue pubblicazioni: La terza nazione del mondo. I disabili tra pregiudizio e realtà (Feltrinelli, 2009); Storia della disabilità. Dal castigo degli dèi alla crisi del welfare (Carocci, 2012); Il debito simbolico. Una storia sociale della disabilità in Italia tra Otto e Novecento (Carocci, 2019); Disabilità e relazioni sociali. Temi e sfide per l’azione educativa (Carocci, 2021); Cinema e disabilità. Il film come strumento di analisi e partecipazione (Mimesis, 2023); Le contraddizioni dell’inclusione. Il lavoro socio-educativo nei servizi per la disabilità tra criticità e prospettive (Mimesis, 2024).
Fabrizio Starace è direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Modena e presidente della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (SIEP). Componente del Consiglio Superiore di Sanità, dal 2022 ne presiede la Sezione III. Nel 2020 è stato nominato membro del Comitato di esperti in materia economica e sociale istituito dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per pianificare la ripresa dall’emergenza COVID-19. Dal 2021 al 2023 ha coordinato il Tavolo tecnico ministeriale per la Salute Mentale. Tra le sue pubblicazioni, la cura del volume Il budget di salute nel sistema di welfare italiano (Il pensiero Scientifico Editore, 2024).
Ciro Tarantino insegna Sociologia dei codici culturali presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e Sociologia della disabilità all’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. È responsabile scientifico di Atypicalab for Cultural Disability Studies, condirettore del Robert Castel Centre for Governmentality and Disability Studies (CeRC) e della rivista «Minority Reports. Cultural Disability Studies». È stato componente della Commissione di studio redigente degli schemi dei decreti legislativi attuativi della legge 22 dicembre 2021, n. 227 (Delega al Governo in materia di disabilità).
Nicola Vanacore è responsabile dell’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità e direttore del reparto Promozione e valutazione delle
¶{p. 670}politiche di prevenzione delle malattie croniche presso il Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e promozione della salute dell’Istituto Superiore di Sanità. Componente del Tavolo nazionale permanente sulle demenze, istituito dal Ministero della salute, ha partecipato come componente del Comitato tecnico-scientifico al gruppo di sviluppo della linea-guida Diagnosi e trattamento di demenza e Mild Cognitive Impairment nell’ambito del programma prioritario di Linee Guida stabilito dal Comitato Strategico del Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG).