Roberto Ricci
Le competenze digitali nella scuola
DOI: 10.1401/9788815412270/c3
5. Leader (C1): usa le tecnologie per riflettere e arricchire;
{p. 209}
6. Pioniere (C2): usa le tecnologie per facilitare pratiche didattiche innovative.
Tab. 3.7. Progressione dell’aspetto 2 dell’area di competenza 1 del DigCompEdu
Livello
Descrizione
Dichiarazione del livello di competenza
A1 – Novizio
Usa in modo limitato le tecnologie per collaborare
Uso raramente le tecnologie digitali per collaborare con i colleghi
A2 – Esploratore
Conosce le potenzialità delle tecnologie digitali per la comunicazione e ne fa un uso di base
Uso le tecnologie digitali per collaborare con i colleghi della mia organizzazione educativa, ad esempio per realizzare un progetto comune o per scambiare contenuti, conoscenze e opinioni
B1 – Sperimentatore
Usa le tecnologie digitali per condividere e scambiare buone pratiche educative
Partecipo alle comunità digitali per esplorare nuove risorse e metodi didattici, e per trovare nuove idee
Uso le tecnologie digitali per collaborare con i colleghi all’interno e all’esterno della mia organizzazione educativa, in particolare per condividere risorse, conoscenze e opinioni
B2 – Esperto
Usa le tecnologie digitali per la costruzione collaborativa di conoscenza
Partecipo attivamente alle comunità digitali per scambiare idee e per collaborare allo sviluppo di risorse digitali
C1 – Leader
Usa le tecnologie digitali per riflettere e arricchire le proprie pratiche educative e competenze
Uso le conoscenze e le risorse generate nelle reti collaborative a cui appartengo per sviluppare ulteriormente le mie competenze e per espandere il mio repertorio di pratiche educative digitali
C2 – Pioniere
Usa le tecnologie digitali per facilitare pratiche didattiche innovative
Contribuisco alle comunità digitali per aiutare altri docenti/formatori a sviluppare le loro competenze digitali e didattiche
Contribuisco alle comunità digitali per collaborare con i miei pari allo sviluppo di pratiche didattiche innovative
 
 
 
Nota: Grassetti del DigCompEdu, versione in lingua italiana.
Dal livello B1 l’uso delle tecnologie digitali è finalizzato alla costruzione di competenze didattiche in un contesto cooperativo e di interscambio tra pari. È molto interessante la potenzialità di allargamento della collaborazione al di là della singola scuola, abbattendo dicotomie sinora estremamente rilevanti, come centro/periferia, grandi/piccole scuole, partecipazione/non partecipazione a circuiti formativi tipicamente proposti dall’accademia o istituzioni formative nazionali o comunque concentrate in alcuni luoghi, e così via.

2.1.1.3. Aspetto 3: pratiche riflessive

Anche l’aspetto 3 dell’area 1 del DigCompEdu si concentra sulla dimensione collettiva, ma lungo una direzione di riflessione e di consapevolezza. L’aspetto 3 è definito come la capacità di «riflettere, anche collettivamente, sulle pratiche digitali (sia proprie che della comunità educativa), valutandole in modo critico e contribuendo attivamente al loro sviluppo, anche in collaborazione con i propri pari».
Lo sviluppo dell’aspetto 3 è determinante per la promozione della riflessione critica, avveduta, prudente, ma non preclusiva, circa gli effetti della transizione digitale sulla vita di ciascuno, ma in particolare quella delle studentesse e degli studenti. Quest’ultimo aspetto si evidenzia con estrema chiarezza nelle otto attività associate a questo aspetto:
1. riflettere in modo critico sulla propria pratica digitale e didattica;
2. identificare i propri gap di competenze e le aree di miglioramento;
3. cercare il supporto altrui per sviluppare le proprie competenze digitali e didattiche;
4. cercare occasioni di aggiornamento mirato e cogliere le opportunità per la propria crescita professionale continua;
5. cercare regolarmente di ampliare e arricchire il proprio repertorio di pratiche didattiche digitali;
6. aiutare gli altri a sviluppare le loro competenze didattiche digitali;{p. 210}
{p. 211}7. a livello di organizzazione educativa, riflettere e fornire riscontri critici sulle strategie e le pratiche digitali adottate;
8. contribuire attivamente allo sviluppo e avanzamento di pratiche, politiche e visione organizzativa in merito all’uso delle tecnologie digitali.
Tab. 3.8. Progressione dell’aspetto 3 dell’area di competenza 1 del DigCompEdu
Livello
Descrizione
Dichiarazione del livello di competenza
A1 – Novizio
Identifica, in modo limitato, i propri bisogni formativi
So che dovrei migliorare le mie competenze digitali, ma non so come o da dove iniziare
A2 – Esploratore
Conosce i propri bisogni formativi
Sono consapevole sia dei limiti delle mie competenze digitali che dei miei bisogni formativi
B1 – Sperimentatore
Persegue la propria crescita professionale attraverso attività sperimentali nonché l’apprendimento tra pari
Cerco di sviluppare e aggiornare le mie competenze didattiche digitali attraverso la sperimentazione e l’apprendimento fra pari
Sperimento (in modo creativo) e rifletto su nuovi approcci didattici basati sull’uso delle tecnologie digitali
B2 – Esperto
Usa un ventaglio di risorse per sviluppare le proprie pratiche didattiche e digitali
Cerco attivamente buone pratiche, corsi di aggiornamento e altre occasioni per arricchire le mie competenze didattiche e digitali
Valuto, rifletto e discuto con i miei pari come utilizzare le tecnologie digitali per innovare e arricchire le pratiche didattiche
C1 – Leader
Riflette e arricchisce, collaborando con altri colleghi, le pratiche didattiche in generale
Seguo la ricerca nel campo dell’innovazione didattica e cerco di integrare i risultati nella mia pratica didattica
Valuto, rifletto e discuto delle politiche e delle pratiche d’uso delle tecnologie digitali in essere nell’organizzazione educativa in cui opero
Aiuto i miei colleghi a sviluppare le loro competenze digitali
C2 – Pioniere
Porta l’innovazione nelle politiche e nelle pratiche educative
Sviluppo (individualmente o in collaborazione con i colleghi) una visione o una strategia per arricchire le pratiche educative che prevedono l’utilizzo delle tecnologie digitali
Insieme a colleghi e/o ricercatori, valuto e rifletto su diverse pratiche digitali, metodi e politiche, con l’obiettivo di sviluppare approcci innovativi
 
 
 
Nota: Grassetti del DigCompEdu, versione in lingua italiana.
Le prime cinque attività riguardano la sfera individuale e chiariscono molto bene la dimensione dell’autonomia e della consapevolezza. Il docente/formatore che dispone delle caratteristiche indicate tra le attività dell’aspetto 3 ha un notevole grado di autonomia e gestisce le proprie competenze e necessità di formazione attraverso l’interazione con i pari, ma con un elevato grado di propositività e consapevolezza. Le ultime tre attività insistono maggiormente sulla sfera collettiva e sulla capacità di contribuire alla crescita della comunità professionale in un clima di collaborazione e fiducia.
La comprensione più approfondita delle attività di questo aspetto e soprattutto la sua operazionalizzazione sono facilitate dalla tassonomia proposta dal DigCompEdu e riportata nella tabella 3.8.
Passando dal livello A1 al C2 si riscontra un crescendo continuo e incrementale della consapevolezza delle proprie competenze digitali. Si parte da una percezione molto limitata nel livello A1 fino a giungere al livello C2 in cui il docente/formatore è addirittura una persona in grado di avere un ruolo attivo e propositivo nelle politiche e nelle pratiche educative.

2.1.1.4. Aspetto 4: crescita professionale

L’aspetto 4 conclude l’area 1 del DigCompEdu e pone l’accento su un altro elemento molto importante della valorizzazione professionale, ossia la crescita e lo sviluppo delle competenze associate alla professione, in questo caso a quella di docente/formatore. Si tratta quindi di una dimensione molto prossima e correlata all’apprendere ad apprendere, dimostrandosi ancora una volta il forte legame tra le competenze previste dal DigCompEdu e altre competenze non disciplinari, cruciali per chiunque, non solo per i docenti/formatori [Stringher 2021]. L’aspetto 4 è definito in modo molto chiaro e facilmente comprensibile come la capacità {p. 212}di «utilizzare gli strumenti e le risorse digitali a supporto della propria crescita professionale (ad es. partecipazione ad attività di formazione che fanno uso degli strumenti tecnologici, ecc.)».
Le sette attività collegate a questo aspetto rendono ancora più chiara la sua definizione:
1. utilizzare Internet per individuare opportunità di crescita e di aggiornamento professionale che rispondano alle proprie esigenze;
2. utilizzare Internet per aggiornare le proprie conoscenze e competenze in ambito disciplinare;
3. utilizzare Internet per apprendere nuove strategie e metodi educativi;
4. utilizzare Internet per individuare risorse digitali utili per l’aggiornamento professionale;
5. utilizzare lo scambio di informazioni all’interno delle reti/comunità professionali come risorse per la propria crescita professionale;
6. riconoscere le opportunità di aggiornamento professionale disponibili in rete, come ad esempio video tutoriali, MOOC, webinar, ecc.;
7. usare le tecnologie e gli ambienti digitali per creare occasioni di formazione destinate ai colleghi e ai propri pari.
Tutte le attività si caratterizzano per la loro relativa semplicità e per il loro richiamo all’uso autonomo, indipendente e cooperativo della rete Internet. L’aspetto 4 conferma un elemento che è proprio di tutta l’area di competenza 1, ossia che il docente/formatore deve essere:
autonomo nella consapevolezza dei propri bisogni formativi;
capace di trovare le risorse per formarsi in una prospettiva di apprendimento permanente;
disponibile a lavorare con gli altri, in particolare con i propri colleghi;
responsabile delle implicazioni del digitale;
propositivo per formare gli altri e aumentare le competenze della comunità professionale e non solo le proprie.
Di per sé queste caratteristiche del docente/formatore non sono particolarmente innovative o specifiche del digitale, {p. 213}ma la vera novità è che esse sono messe al centro di una delle aree di competenze richieste al docente/formatore che vive e opera nell’era digitale. Non si tratta di un’innovazione di poco conto, poiché questo passaggio può avere un impatto considerevole sul profilo in uscita dalla formazione iniziale dei docenti e sui criteri di selezione degli insegnanti/formatori di domani.
Tab. 3.9. Progressione dell’aspetto 4 dell’area di competenza 1 del DigCompEdu
Livello
Descrizione
Dichiarazione del livello di competenza
A1 – Novizio
Usa in modo limitato la rete Internet per aggiornare le proprie conoscenze
Uso Internet raramente (o per niente) per aggiornare le mie conoscenze e competenze
A2 – Esploratore
Usa Internet per aggiornare le proprie conoscenze
Uso Internet per aggiornare le mie conoscenze disciplinari o didattiche
B1 – Sperimentatore
Usa Internet per individuare occasioni utili per la propria crescita professionale
Uso Internet per individuare corsi che rispondano ai miei bisogni formativi, nonché altre occasioni per la crescita professionale (ad es. conferenze)
B2 – Esperto
Esplora le occasioni online utili per la propria crescita professionale
Uso Internet per il mio aggiornamento professionale, ad esempio partecipando a corsi online e webinar, oppure consultando materiali come video tutoriali, ecc.
Uso le informazioni scambiate (in modo formale o informale) all’interno delle comunità professionali online per il mio aggiornamento professionale
C1 – Leader
Usa Internet in modo critico e strategico per la propria crescita professionale
Esamino una gamma di opportunità online per l’aggiornamento, selezionando quelle che rispondono bene non solo alle mie specifiche esigenze professionali ma anche al mio stilo di apprendimento e ai vincoli di tempo che ho
Partecipo attivamente alle iniziative di apprendimento online e contribuisco alla loro ottimizzazione, anche fornendo consigli che aiutino altri a effettuare delle scelte appropriate
C2 – Pioniere
Usa Internet per creare occasioni di formazione destinate ai colleghi
Uso le tecnologie digitali (ad es. le comunità professionali online, blog, o tramite la creazione di materiali digitali ad hoc per la formazione professionale) per informare in merito a pratiche educative innovative
 
 
 
Nota: Grassetti del DigCompEdu, versione in lingua italiana.
Note