Le competenze digitali nella scuola
DOI: 10.1401/9788815412270/c3
I cinque aspetti di cui si compone l’area 6 sono fortemente interconnessi con i profili di competenza del DigComp 2.2 (vedi cap. 2), ma sono descritti con un’attenzione maggiore alla dimensione pedagogica del docente/formatore al fine di promuovere e sostenere un approccio all’insegnamento
¶{p. 269}volto allo sviluppo delle competenze trasversali, di cui le competenze digitali sono una parte.
La parte 3 si compone di una sola area, la sesta, che a sua volta si articola in cinque aspetti.
2.3.1. Area 6: favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
La logica dell’area 6 del DigCompEdu è sostanzialmente la stessa del DigComp 2.2, ma sono messi maggiormente in luce gli aspetti legati alle competenze didattico-metodologiche del docente/formatore e l’interconnessione con le competenze trasversali che abbracciano campi più ampi delle sole competenze digitali.
L’area 6 del DigCompEdu è declinata secondo il modello di progressione della tabella 3.27.¶{p. 270}
Livello
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Descrizione
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Traguardo per
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Requisito per
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A1 – Novizio
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Conoscenza di base
Uso limitato
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Docente in servizio al termine della prima annualità di formazione
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–
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A2 – Esploratore
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Supportare gli studenti nell’uso delle risorse digitali
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–
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B1 – Sperimentatore
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Predisporre attività per sviluppare le competenze digitali degli studenti
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Docente in servizio al termine della seconda annualità di formazione
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–
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B2 – Esperto
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Sviluppare in modo strategico le competenze digitali degli studenti
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C1 – Leader
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Sviluppare in modo completo e critico le competenze digitali degli studenti
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Docente in servizio al termine della terza annualità di formazione
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Docente neo-assunto
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C2 – Pioniere
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Utilizzare modalità innovative per sviluppare le competenze digitali degli studenti
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L’area 6 descrive un ambito di competenze che tutti i docenti devono possedere al massimo grado poiché su di esse si basa e si gioca buona parte della loro efficacia educativo-didattica e professionale in genere.
2.3.1.1. Aspetto 1: alfabetizzazione all’informazione e ai media
Quest’aspetto racchiude un insieme di competenze che sono fondamentali per tutti i cittadini per essere tali anche nell’era del digitale, viceversa l’esercizio dei diritti e dei doveri che una società moderna richiede diventa complesso e di difficile realizzazione.
Come in tutti gli aspetti dell’area 6, le competenze del docente/formatore sono declinate al fine di far conseguire determinati traguardi di competenza alle studentesse e agli studenti. In altri termini, e in senso estremamente positivo ed elevato, le competenze del docente sono strettamente funzionali a quelle che l’allievo e l’allieva devono raggiungere.
Il DigCompEdu definisce l’aspetto 1 come la capacità di «proporre attività di apprendimento, consegne e valutazioni che richiedano allo studente di articolare i propri bisogni informativi; di individuare e reperire informazioni e risorse all’interno di ambienti digitali; di organizzare, elaborare, analizzare e interpretare le informazioni; e di confrontare e valutare in modo critico la credibilità e l’attendibilità delle informazioni e delle loro fonti».
Si tratta di promuovere competenze fondamentali per i cittadini e le cittadine di oggi e di domani e che sono state assunte dall’Unione europea come traguardi fondamentali per i propri cittadini e le proprie cittadine.
Nella logica della funzionalità delle competenze del docente/formatore a quelle del discente, anche la formulazione delle attività esemplificative di tutti gli aspetti è leggermente diversa da quella delle altre aree e si sottolinea sempre l’aspetto delle attività da compiere, dei compiti da realizzare e della dimensione valutativa e autovalutativa. Per l’area 1 il docente è chiamato a «proporre attività, compiti e verifiche che incoraggiano e richiedono agli studenti di»:¶{p. 271}
1. articolare i propri bisogni informativi; cercare dati, informazioni o contenuti presenti in ambienti digitali; accedere e navigare in questi ambienti; sviluppare e raffinare le proprie strategie di ricerca;
2. adattare le strategie di ricerca in funzione della qualità delle informazioni trovate;
3. analizzare, confrontare e valutare in modo critico la credibilità e l’affidabilità delle fonti da cui provengono dati, informazioni e contenuti digitali;
4. organizzare, conservare e reperire dati, informazioni e contenuti all’interno di ambienti digitali;
5. organizzare e raccogliere le informazioni all’interno di un ambiente strutturato.
Il legame di queste attività con diverse competenze trasversali, ma anche disciplinari, è molto forte e ricco di opportunità e possibilità. Lo studente e la studentessa devono essere in grado di articolare i propri bisogni informativi, trovare le risorse per soddisfarli, integrando fonti diverse e non necessariamente coerenti tra di loro, comparare e valutare le informazioni esercitando il pensiero critico. Ma viene messo in luce un altro aspetto sovente trascurato, ossia le competenze digitali, specie in ambito di ricerca ed elaborazione di informazioni, richiedono anche competenze di archiviazione, sistematizzazione e organizzazione delle risorse trovate e rielaborate. Anche quest’ultima è una competenza che può essere insegnata e appresa attraverso un’azione didattico-educativa esplicita, organizzata e intenzionale.
Al fine di promuovere le competenze descritte nell’aspetto 1, il docente ha bisogno di competenze precise i cui livelli di padronanza sono articolati nella tabella 3.28.
Attraverso i descrittori dei livelli di padronanza delle competenze afferenti all’aspetto 1 il docente è in grado di mettere in atto strategie multiple e variegate che consentono lo sviluppo di un ampio spettro di competenze degli studenti e delle studentesse. È quindi del tutto evidente che nel medio termine tutti i docenti in servizio e al termine del loro percorso di formazione iniziale debbano raggiungere il livello C2 con la massima solidità e sicurezza.¶{p. 272}
Livello
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Descrizione
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Dichiarazione del livello di competenza
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A1 – Novizio
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Conosce e usa (ma solo in modo limitato) le strategie per favorire l’alfabetizzazione all’informazione
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Considero solo raramente il modo in cui potrei favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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A2 – Esploratore
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Supporta gli studenti nell’uso delle tecnologie digitali per reperire informazioni
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Incoraggio gli studenti a usare le tecnologie digitali per reperire informazioni, ad es. quando svolgono consegne particolari
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B1 – Sperimentatore
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Svolge attività mirate a favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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Sviluppo attività d’apprendimento che prevedono l’utilizzo delle tecnologie digitali per favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
Insegno agli studenti come reperire informazioni e valutare l’affidabilità di quanto trovato, nonché come confrontare e unire informazioni provenienti da fonti diverse
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B2 – Esperto
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Usa in modo strategico una gamma di strategie didattiche per favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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Uso un’ampia gamma di strategie didattiche per aiutare gli studenti a confrontare criticamente le informazioni provenienti da fonti diverse e a combinare tali informazioni in modo significativo
Insegno agli studenti come citare le fonti in modo corretto
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C1 – Leader
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Favorisce in modo completo e critico l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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Rifletto in modo critico sulla reale efficacia delle tecnologie digitali che uso per favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti e aggiorno di conseguenza le mie strategie
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C2 – Pioniere
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Crea soluzioni innovative per favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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Rifletto, discuto, aggiorno e miglioro le strategie didattiche per favorire l’alfabetizzazione all’informazione e ai media degli studenti
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Nota: Grassetti del DigCompEdu, versione in lingua italiana.
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2.3.1.2. Aspetto 2: comunicazione e collaborazione digitale
Una delle potenzialità maggiori delle tecnologie digitali attiene alla sfera della comunicazione. La capacità di utilizzare sapientemente, responsabilmente ed eticamente queste possibilità rappresenta una delle competenze chiave per tutte e per tutti, ma soprattutto per le giovani generazioni. Inoltre, l’aspetto 2 aggiunge la dimensione collettiva e collaborativa, a supporto della creazione e del consolidamento della cittadinanza digitale per tutti e per ciascuno. È quindi fondamentale che queste competenze siano promosse e sviluppate attraverso attività didattiche esplicite e intenzionali, adeguatamente progettate e realizzate. Il DigCompEdu definisce l’aspetto 2 come la capacità di «proporre attività, consegne e valutazioni che richiedano allo studente l’uso efficace e responsabile delle tecnologie digitali per la comunicazione, la collaborazione, la partecipazione civica (cittadinanza attiva)». In coerenza con questa definizione si propone al docente di presentare attività, compiti e verifiche che incoraggino e sostengano gli allievi e le allieve a:
1. interagire usando varie tecnologie digitali;
2. capire quali sono i mezzi di comunicazione digitale più adatti a un determinato contesto;
3. condividere dati, informazioni e contenuti digitali con altri, usando tecnologie digitali adeguate allo scopo;
4. conoscere le pratiche relative all’attribuzione di un autore e ai riferimenti bibliografici;
5. partecipare attivamente alla società mediante l’uso di servizi digitali pubblici e privati;
6. cercare opportunità per migliorare la propria condizione e per una cittadinanza attiva mediante l’uso di tecnologie digitali adeguate;
7. usare le tecnologie digitali per partecipare ad attività collaborative, nonché alla co-costruzione e co-creazione di risorse e conoscenze;
8. conoscere le norme di comportamento da applicare quando si usano le tecnologie digitali e nelle interazioni in ambienti digitali;
¶{p. 274}
Note