Contrastare la dispersione scolastica
DOI: 10.1401/9788815413369/c18
– Quetepa per i docenti ed educatori, all’inizio della formazione, al termine del percorso formativo, durante la celebrazione finale;
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– Quetepa per i partecipanti durante la celebrazione finale (genitori, autorità, rappresentanti istituzioni);
– incontri periodici del Comitato di coordinamento, per il monitoraggio e la riprogettazione.
Il percorso di formazione e di progettazione partecipata qui descritto sta delineando un modello pilota di governance educativa volta a promuovere l’empowerment della comunità educante, nell’ottica della costruzione di un patto educativo che coinvolga la scuola, le famiglie, le differenti agenzie educative, gli enti locali e tutti gli altri stakeholders.
3. Informazioni sull’ente
Scholas Occurrentes è un movimento educativo internazionale, ispirato da papa Francesco. Ha avuto origine in Argentina, promosso dall’allora arcivescovo della città di Buenos Aires, cardinale Jorge Mario Bergoglio, in risposta alla grande crisi sociale, culturale ed educativa che colpiva il paese durante i primi anni del presente secolo.
Papa Francesco, il 13 di agosto 2013 lancia nel mondo Scholas Occurrentes come Organizzazione internazionale con la missione di operare per rigenerare l’educazione, promuovendo la Cultura dell’incontro e della pace tra i popoli. Papa Francesco il 19 marzo del 2022 ha trasformato la Fondazione in Movimento Pontificio Internazionale finalizzato all’educazione.
Scholas riunisce, in una rete globale, migliaia di scuole e di università di tutto il mondo, di diverse culture e fedi religiose, che insieme lavorano per il cambiamento, a partire da giovani, pensati come soggetti attivi, creativi, responsabili. In Italia attraverso convenzioni e accordi (Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, università, enti locali, e così via) realizza progetti educativi che coinvolgono giovani e studenti di scuole, università, comunità educative pubbliche e private, di tutte le confessioni religiose e laiche, per un’educazione che sia creatrice di fraternità, giustizia, impegno sociale.
Note