Note
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Sebbene anche nei paesi più tecnologicamente avanzati possano sorgere problemi legati invece ad aspetti di privacy. Vedi infra, capitolo 2.
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Ci si riferisce qui sia a un ausilio tecnologico, come una protesi o un attrezzo ortopedico, sia a un ausilio personale, come una persona che assiste il non-autosufficiente nelle sue attività, sia di cura e igiene personale che di interazione con la società. Una descrizione più dettagliata delle attività quotidiane prese usualmente in considerazione dalla letteratura sarà data nel prossimo paragrafo, quando saranno esposti i diversi indici di misurazione.
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Nel tempo le categorie sono state modificate o aggiornate, e sono poi state aggiunte altre domande e test, specifici per ogni indagine. Vedi Ustün et al. [2010], Madans, Loeb e Altman[2011], Verbrugge [2016]. I test possono ad esempio riguardare semplici esercizi fisici, la risoluzione di problemi di logica e memoria, domande sull’attualità e la vita quotidiana. L’intervistatore è tenuto a osservare l’ambiente circostante ed eventuali ausili che l’anziano riceve durante l’intervista.
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In inglese: «For at least the past 6 months, to what extent have you been limited because of a health problem on activities people usually do?», cui l’intervistato può rispondere: 1) severely limited, 2) limited but not severely, 3) not limited at all. La versione è ripresa da Robine et al. [2010]. Questa domanda è parte del Minimum European Health Module (MEHM), inserito nelle principali indagini statistiche europee e nei moduli italiani collegati (EHIS, SILC, SHARE).
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Non è un caso. Il GALI discende infatti anche da riflessioni sulla parsimonia e l’efficacia che avevano già interessato la salute psico-fisica. Gli indici SHR hanno rappresentato quindi un punto di partenza per il GALI. Vedi Verbrugge, Merrill e Liu [1999].
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Al momento in cui il presente volume è dato alle stampe, è in corso un processo di riforma retto dalla legge delega Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane. Tra gli obiettivi ambiziosi di questa riforma sono previsti investimenti per maggiori servizi domiciliari pubblici, il sostegno alla cura informale familiare e la creazione di una direzione nazionale che integri e razionalizzi i vari servizi offerti a livello territoriale. Al momento tuttavia la maggior parte delle innovazioni previste sono allo stato puramente progettuale. Vedi legge 33, 23 marzo 2023, https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/03/30/23G00041/sg. Per approfondire, vedi Patto per un nuovo welfare sulla non-autosufficienza, https://www.pattononautosufficienza.it/, ultimo accesso: 7.11.2023. Vedi anche infra, capitolo 9.
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Le definizioni di questo volume sono riprese e adattate da ISTAT [2021b; 2022b]. Sulle case di riposo vedi anche d.m. n. 308 del 21 maggio 2001. Sui trasferimenti dell’INPS vedi anche https://www.inps.it/it/it/dettaglio-approfondimento.schede-informative.indennit-di-accompagnamento-agli-invalidi-civili.html, ultimo accesso: 7.11.2023. Sui servizi sanitari pubblici vedi anche https://www.salute.gov.it/portale/lea/homeLea.jsp., selezionando i blocchi «Assistenza socio-sanitaria» e «Assistenza ospedaliera», ultimo accesso: 7.11.2023.
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Sono stati esclusi alcuni trasferimenti come l’assegno sociale perché legati all’età ma non alla condizione di disabilità, oppure la pensione di invalidità perché diretta solo alle persone con età compresa tra i 18 e i 67 anni. Sull’assegno sociale vedi https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.assegno-sociale-50184.assegno-sociale.html, ultimo accesso: 7.11.2023. Sulla pensione di invalidità vedi https://www.inps.it/it/it/dettaglio-approfondimento.schede-informative.pensione-di-inabilit-agli-invalidi-civili.html, ultimo accesso: 7.11.2023. Sugli aiuti informali vedi anche Meli e Allegra [2022].
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La definizione è ripresa dalla nomenclatura ufficiale dell’ISTAT che usa la classificazione per livelli delle professioni CP2021. Vedi https://professioni.istat.it/sistemainformativoprofessioni/cp2011/. Algoritmo di navigazione tra i livelli: «Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi», «Professioni qualificate nei servizi alla persona», «Professioni qualificate nei servizi personali e assimilati», «Addetti all’assistenza personale».
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Per approfondire il quadro dell’offerta di assistenza e servizi per gli anziani non-autosufficienti, vedi Bocchino [2021], Network Non-Autosufficienza (NNA) [2021]. Per approfondire i servizi residenziali vedi ISTAT [2022a]. Per approfondire i servizi e i trasferimenti economici offerti dai comuni, vedi ISTAT [2023b].