A latere dell’indagine sugli studenti, la ricerca ha rilevato la presenza, nelle scuole e nelle classi, di attività formative sui temi della cittadinanza, della legalità e del rispetto dell’ambiente, distinguendo poi fra scuole in cui ¶{p. 222}tali attività erano sostanzialmente assenti o deboli e altre in cui erano più strutturate; è stata cioè attuata un’accurata verifica dei progetti educativi svolti nel corso del triennio. Per ogni scuola è stato intervistato il supervisore delle attività educative e sono state raccolte informazioni sui tempi e le risorse professionali impiegate per tali attività, la loro integrazione nel curriculum scolastico, e l’effettivo collegamento di tali progetti con le NCS. In questo modo si sono potute identificare, all’interno del campione di scuole che hanno partecipato alla ricerca, quelle che hanno attuato interventi didattici mirati allo sviluppo delle NCS. Sono stati identificati un totale di 108 programmi, di diversa portata, che mirano a potenziare le NCS (l’appendice 4 descrive il contenuto di tale analisi).

Secondo questo punto di vista, il campione di scuole partecipanti alla ricerca può essere suddiviso in due gruppi: un gruppo di 12 scuole (con 828 studenti in 61 classi) che hanno gestito consistenti progetti per la crescita delle NCS e un altro gruppo di 13 scuole (con 694 studenti in 48 classi) che non lo hanno fatto. Una descrizione più approfondita di tale lavoro è riportata nel paragrafo 5. Chiameremo «gruppo dei trattati» gli studenti delle classi in cui tali attività si sono tenute e «gruppo di controllo» gli studenti delle classi in cui le attività non sono state attuate. La descrizione delle scuole, delle classi e degli studenti, suddivisi fra trattati e non trattati, è fornita anch’essa dall’appendice 1.

Per verificare l’effetto dei programmi educativi si è condotta nel maggio-giugno 2019 una seconda indagine relativa a studenti di terza media dell’anno scolastico 2018-2019. Essa ha previsto, nel secondo semestre dell’anno considerato, una serie di seminari di formazione dei docenti, volti a far comprendere che cosa siano le NCS decisive nella maturazione dello studente; lo scopo è stato quello di permettere ai docenti di «internalizzare» l’attenzione a tali dimensioni e l’importanza della loro educazione, sia nello stesso percorso ¶{p. 223}di apprendimento, sia attraverso incontri e seminari per gli studenti. Anche in questo caso, la formazione dei docenti e il conseguente lavoro con gli studenti è avvenuto in talune scuole/classi (gruppo dei trattati); mentre altre scuole/classi, in cui tali attività non sono state svolte, hanno costituito il gruppo di controllo. In questa seconda indagine il numero delle scuole intercettate era più limitato: 5 scuole (di cui una con due plessi) per un totale di 16 classi e 239 studenti coinvolti (appendice 5).

Due nuovi blocchi di interviste sono stati condotti, il primo tra dicembre 2018 e gennaio 2019, in anticipo rispetto alle attività di formazione delle NCS, l’altro a fine anno scolastico (maggio-inizio giugno 2019), al fine di raccogliere i dati per valutare l’efficacia delle attività sulle NCS. Alle informazioni estratte dai questionari sono state aggiunte, anche in questo caso, variabili INVALSI (relative agli anni 2016 e 2019) e dati amministrativi reperiti nel database del Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento.

Il questionario utilizzato nelle due indagini pre e post attività è sostanzialmente identico a quello utilizzato nell’indagine dell’anno precedente. Le variabili ricavate dalla seconda indagine sono raccolte in tabella 5.¶{p. 224}¶{p. 225}

Anche in questo caso chiameremo «gruppo dei trattati» gli studenti delle classi in cui tali attività si sono tenute e «gruppo di controllo» gli studenti delle classi in cui le attività non sono state svolte.

Come suggerito dalla letteratura precedentemente menzionata, a partire dalle risposte ai questionari sono state ricavate le NCS mediante Analisi fattoriali confermative (CFA) e modelli a equazioni strutturali (SEM). Tale metodologia e i risultati delle analisi sono descritti nell’appendice 3.