Note
  1. Barassi, Il contratto di lavoro, vol. I, Milano, 1915, pp. 622 ss., 632.
  2. Marx, Il capitale, vol. I (trad. it. di D. Cantimori), Roma, 1974, p. 201.
  3. Ruffolo, La grande impresa nella società moderna2, Torino, 1971, pp. 97, 251.
  4. Venturi, Il diritto fascista del lavoro, Torino, 1938, pp. 3 s.; v. già Casanova, Sistema e fonti nel diritto del lavoro, in «Riv. dir. comm.» 1929, I, p. 565.
  5. Cfr. Veneto, Contrattazione e prassi nei rapporti di lavoro,Bologna, 1974, pp. 240 ss.
  6. Giugni, Mansioni e qualifica nel rapporto di lavoro, Napoli, 1963, p. 229.
  7. Cfr. Veneziani, in Commentario dello statuto dei lavoratori,diretto da Prosperetti, vol. I, Milano, 1975, p. 278.
  8. Vilmar, citato da Mancini, in «Riv. trim. dir. e proc. civ.», 1971, p. 785, nota 55.
  9. Cfr. Kahn-Freund, Labour and the Law, London, 1972, p. 75.