Quale welfare dopo la pandemia?
DOI: 10.1401/9788815412003/c10
Pur ancora limitate, nel contesto
italiano le politiche attive del mercato del lavoro stanno legittimando sempre di più
una prospettiva ristretta dell’investimento sociale, vista solo come potenziamento del
capitale umano, come responsabilità
¶{p. 185}individuale di pari
partecipazione al mercato del lavoro. Ciò porta a sminuire il fatto che la
disoccupazione giovanile corrisponde a un problema che ha cause molteplici, che va dalla
mancanza di strategie e di politiche industriali, alle difficili e inadeguate condizioni
di lavoro, al restringimento delle opportunità, fino alla perdita di fiducia nel
prossimo e nelle istituzioni. Si tratta quindi di una crisi complessa che solleva
interrogativi importanti sull’esercizio dei diritti di cittadinanza sociale e
sull’uguaglianza di opportunità capacitanti [Granaglia 2022], cioè sulle libertà
effettive di raggiungere i risultati cui le persone hanno ragione di attribuire valore
in quanto fondamentali per il perseguimento dei diversi progetti di vita. Da questo
punto di vista, un’agenda per le transizioni giovanili, soprattutto nel post-Covid,
dovrebbe ispirarsi all’approccio delle capabilities di Sen [1999],
che enfatizza il rapporto di interdipendenza tra l’agency
individuale e le opportunità dei contesti sociali e istituzionali, cruciali nel definire
la struttura delle opportunità e delle risorse cui gli individui possono accedere.
Riferimenti bibliografici
ANPAL [2022], Verso la
nuova Garanzia Giovani.
Becker, G.S. [1994],
Human Capital. A Theoretical and Empirical Analysis, with Special
Reference to Education, Chicago, The University of Chicago Press.
Bifulco, L. [2017],
Social Policies and Public Action, London-New York, Routledge.
Bifulco, L. e Mozzana, C. [2016],
Introduzione, in «Sociologia del Lavoro», 141, 1, pp. 7-22.
Borghi, V. [2013],
Prevenzione e soggettivazione: metamorfosi del rapporto tra lavoro e
sicurezza, in V. Borghi, O. de Leonardis e G. Procacci (a cura di),
La ragione politica, Napoli, Liguori.
Busemeyer, M.R. e Nikolai, R.
[2010], Education, in F.G. Castles, S. Leibfried, J. Lewis, H.
Obinger e C. Pierson (a cura di), The Oxford Handbook of the
Welfare, Oxford, Oxford University Press.
Checchi, D. et
al. [2014], The policy response to educational
inequalities, in W. Salverda et
al. [2014], Changing Inequal
¶
ities in
Rich Countries, Oxford, Oxford University Press, pp. 294-327. Chevalier, T. e Palier, B. [2022],
The young and the welfare state: What role for social
investment?, in «Journal of Youth studies», 126.
Chiappero-Martinetti, E. e
Sabadash, A. [2014], Integrating human capital and human capabilities in
understanding the value of education, in I. Solava e M. Tiwari (a cura
di), The Capability Approach. From Theory to Practice, New York,
Palgrave Macmillan, pp. 206-230.
De Luigi, N., Martelli, A. e Rizza,
R. [2014], Giovani e mercato del lavoro: instabilità, transizioni,
partecipazione, politiche. Una presentazione, in «Sociologia del Lavoro»,
136, pp. 7-15.
Esping-Andersen, G. et
al. [2002], Why We Need a New Welfare State, Oxford,
Oxford University Press.
European Commission [2020],
Council Recommendation of 30 October 2020 on a Bridge to Jobs. Reinforcing
the Youth Guarantee and Replacing Council Recommendation of 22 April 2013 on
Establishing a Youth Guarantee, Brussels.
Franzini, M. e Raitano, M. [2019],
Earnings inequality and workers’ skills in Italy, in
«Structural Change and Economic Dynamics», 51, pp. 215-224.
Ghailani, D., Peña-Casas, R.,
Coster, S. e Regazzoni, R. [2021], Access to Social Protection for Young
People: An Analysis of Policies in 35 Countries, Luxembourg, European
Union.
Granaglia, E. [2022],
Uguaglianza di opportunità. Sì, ma quale?, Bari-Roma, Laterza.
Guillen, A.M., Leon, M. e Pavolini,
E. [2022], Are «carrots» better than «sticks»? New EU conditionality and
social investment policies in the aftermath of the Covid-19 pandemic in Italy and
Spain, in «Comparative European Politics», 20, pp. 220-237.
Hemerijck, A. [2013],
Changing Welfare States, Oxford, Oxford University Press.
– [2017], The Uses of
Social Investment, Oxford, Oxford University Press.
Hendren, N. e Sprung-Keyser, B.
[2020], A unified welfare analysis of government policies, in
«Quarterly Journal of Economics», 135, 3, pp. 1209-1318.
Kazepov, Y. e Ranci, C. [2016],
Is every country fit for social investment? Italy as an adverse
case, in «Journal of European Social Policy», 27,
1.¶{p. 187}
Laruffa, F. [2016], The
capability approach as a critical yardstick for the employability
paradigm, in «Sociologia del Lavoro», 141, pp. 23-37.
– [2017], Social
investment: Diffusing ideas for redesigning citizenship after
neo-liberalism?, in «Critical Social Policy», 38, 4, pp. 688-706.
– [2018], Towards a
post-neoliberal social policy? Social investment versus capability
approach, in «Momentum Quarterly», 7, 4, pp. 171-187.
MEF [2021], Piano nazionale di
ripresa e resilienza.
Mesa, D. [2015], Garanzia
Giovani e la trasformazione in atto nelle politiche giovanili, in
«Autonomie locali e servizi sociali», 2, pp. 221-236.
Morel, N., Palier, B. e Palme, J.
[2012], Towards a Social Investment Welfare State?, Bristol, Policy
Press.
Mozzana, C. [2019], Cosa
conta? Basi informative, numeri e politiche nel caso di Garanzia Giovani,
in «la Rivista delle Politiche Sociali», 4, pp. 221-238.
OECD [1997], The OECD
Report on Regulatory Reform, Paris, Synthesis.
– [2019], Connecting
People with Jobs. Strengthening Active Labour Market Policies in Italy,
Paris, OECD.
Palier, B. [2013], Social
policy paradigms, welfare state reforms and the crisis, in «Stato e
Mercato», 97, pp. 37-66.
Pitch, T. [2008], La
società della prevenzione, Roma, Carocci.
Robeyns, I. [2006], Three
models of education: Rights, capabilities and human capital, in «Theory
and Research in Education», 4, 1, pp. 69-84.
Sen, A. [1999],
Development as Freedom, New York, Alfred A. Knopf.
Wilensky, H.L. [1975],
The Welfare State and Equality: Structural and Ideological Roots of Public
Expenditures, Berkeley, University of California Press.
Note