La tentazione dell’Altro
Avventure dell’identità occidentale da Conrad a Coetzee

Mentre l’Europa tra Otto e Novecento trasformava il mondo a sua immagine e somiglianza, nei romanzi si moltiplicavano i casi di personaggi che abiuravano la loro identità occidentale “inselvatichendosi”, sprofondando in qualche alterità antropologica e ambientale. Il volume ricostruisce le trame che autori come Melville, Conrad, Stevenson, Malraux, Flaiano, Vargas Llosa, Coetzee e tanti altri hanno concepito per raccontarci la tentazione di essere altri-da-sé, il sogno impossibile di perdersi oltre il confine della cosiddetta civiltà, di sradicarsi dalle proprie origini e appartenenze. Ne risulta il quadro multiforme ma coerente di una letteratura che, valorizzando figure e soggetti alla deriva, si costituisce come il contro-discorso segreto e illuminante dell’impresa coloniale di unificazione e assoggettamento del globo. L’incontro con popolazioni e culture diverse non fu soltanto l’occasione per venire in contatto con le ultime diversità umane prima di una definitiva omologazione della terra, ma offrì anche la possibilità di accedere ed esplorare un’alterità che è dentro prima ancora che fuori di “noi”.
Volume pubblicato con il contributo del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa.

insegna Teoria della letteratura all’Università di Pisa. Ha scritto vari saggi, tra cui La tradizione dell’umorismo nero (Bulzoni, 1994), La letterarietà dei discorsi scientifici (Bulzoni, 2000), Strane coppie. Antagonismo e parodia dell’uomo qualunque (il Mulino, 2013). Per Carocci è coautore del volume La scrittura e il mondo. Teorie letterarie del Novecento (con D. Colussi, S. Zatti, E. Zinato, 2016).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829006328
DOI: 10.978.8829/006328

Pubblicazione a stampa: 2017
Isbn edizione a stampa: 9788843088317
Collana: Lingue e letterature Carocci
Pagine: 304

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