L’apprendimento della lingua francese
Un’analisi delle proposte educative CLIL ed EsaBac

L'acronimo CLIL (Content and Language Integrated Learning) descrive una grande varietà di modelli di insegnamento e apprendimento della lingua e nasce sulla traccia delle politiche linguistiche in Europa per l'adeguata acquisizione delle competenze di una seconda lingua. Un altro progetto politico-linguistico, avente anch'esso come metodo l'insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera è l'EsaBac (Esame di Stato e Baccalauréat francese).
Il volume descrive il concetto di autenticità e di materiale autentico in glottodidattica, per poi considerarlo nell'uso specifico in ambito CLIL in lingua francese ed EsaBac. In questi due approcci, il materiale autentico ritrova un ruolo centrale nel processo di insegnamento e apprendimento di una lingua straniera. In base alle descrizioni teoriche del concetto di autentico si è analizzato il corpus preparato dai docenti e le attività didattiche svolte in classe, evidenziando il potenziale didattico dei materiali autentici e dell'autenticità nelle sue varie declinazioni glottodidattiche, nonché le criticità emerse sia in fase di didattizzazione che in fase di svolgimento del modulo in classe.
Pubblicato con fondi del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo

– Dottore di Ricerca – è Docente a contratto e formatrice CLIL all'Università degli Studi di Palermo. Ha partecipato a convegni internazionali e pubblicato su riviste scientifiche, l'ambito delle sue ricerche è la Storia dell'insegnamento del francese .

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Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2024
Isbn edizione digitale: 9788829025008
DOI: 10.978.8829/025008

Pubblicazione a stampa: 2019
Isbn edizione a stampa: 9788843096756
Collana: Lingue e letterature Carocci
Pagine: 228

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