Retorica e argomentazione nelle "Amours jaunes" di Tristan Corbière

Il canzoniere delle Amours jaunes di Tristan Corbière è accordato sui registri della dissonanza, dell'ironia e del grottesco. Il poeta bretone rovescia sistematicamente i valori estetici e letterari del proprio tempo coltivando un rapporto ambiguo con la tradizione poetica francese. Dissacrante e iconoclasta, Corbière si servì in modo spregiudicato della letteratura, come attestano le parodie di La Fontaine, Lamartine e Hugo, disseminate nella raccolta. Nello studio dell'opera corbieriana il volume privilegia alcune linee di analisi: la forma del portrait, assunta in modo ironico; l'inscrizione nella tradizione del pastiche; le procedure argomentative per antitesi e negazioni; il rapporto con l'opera del padre, Édouard, che fu romanziere prolifico e anticonvenzionale. Ne deriva una viva rappresentazione di quella poétique à l'envers indagata nei costituenti formali e stilistici, nella microtessitura dei versi e delle strutture ritmiche, nella plurima sedimentazione degli strati linguistici.

è ricercatrice di Lingua e traduzione francese presso l'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara. Su Corbière ha già pubblicato la monografia Tristan Corbière. Il linguaggio del disdegnoso e altri saggi di letteratura estrema (ESI, 2001) e curato un'edizione francese delle Amours jaunes (L'Harmattan, 2007). Ha tradotto il romanzo Le Négrier di Édouard Corbière (Transeuropa, 2014) e altre opere di scrittori francesi e francofoni. Fa parte del Comitato scientifico della rivista "Les Cahiers Tristan Corbière" (Éditions Garnier).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2023
Isbn edizione digitale: 9788829024889
DOI: 10.978.8829/024889

Pubblicazione a stampa: 2017
Isbn edizione a stampa: 9788843090754
Collana: Lingue e letterature Carocci
Pagine: 120

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