L'elegia nella notte del mondo
Poesia contemporanea e gnosi

Il libro indaga sulla presenza più o meno occulta di temi gnostici nella poesia europea contemporanea, in particolare in quella italiana. Profondi rapporti intercorrono infatti tra il moderno nichilismo e il movimento gnostico cristiano: in entrambi i casi la percezione di un cosmo dal quale è svanito il Logos immanente, e nel quale di conseguenza l’uomo non trova più il suo posto, approda a una visione dualistica in cui mondo e Dio, mondo e uomo finiscono per opporsi in maniera irriducibile. Di qui nasce quella che Paul Valéry ha chiamato la «poesia assoluta», una poesia intesa come «forma pura», quasi sospesa sul vuoto, geroglifico che trova solo in se stesso la sua decifrazione. Francesco Zambon ha tentato qui di ricostruire la mappa, sia pure frammentaria, di questo territorio o orizzonte comune ad alcuni dei più grandi poeti contemporanei: Pascoli, Montale, Pessoa, Cristina Campo, Zanzotto, Ceronetti. Se la Sophia – l’ordine o il senso perduti – è morta, possono esserne conservati memoria e culto nel solo luogo in cui essa ormai dimora, se da qualche parte dimora: nella letteratura, nell’elegia che la commemora dopo che è scesa la notte nel mondo.

è professore emerito all’Università di Trento. Ha studiato numerosi aspetti della letteratura allegorica e religiosa del medioevo latino e romanzo (bestiari, ciclo romanzesco del Graal, poesia politicoreligiosa occitana, testi catari, trattati d’amore cristiani). Ha scritto anche sulla letteratura italiana ed europea del Novecento. Per Carocci editore ha pubblicato, fra l’altro, L’alfabeto simbolico degli animali (2a rist. 2009) e Metamorfosi del Graal (3a rist. 2016). Nel 2017 ha ricevuto la medaglia del Collège de France.

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829006182
DOI: 10.978.8829/006182

Pubblicazione a stampa: 2017
Isbn edizione a stampa: 9788843089185
Collana: Lingue e letterature Carocci
Pagine: 172

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