La parola e la spada
Violenza e linguaggio attraverso l'Iliade

Il linguaggio è un’alternativa alla violenza o un suo strumento? Mettendo in discussione la separazione tra violenza verbale e violenza fisica, il libro indaga il rapporto che lega linguaggio, violenza e natura umana, nel contesto della madre di tutte le guerre, quella combattuta a Troia e raccontata nell’Iliade, dove armi e parole concorrono a realizzare una violenza distruttiva. Le vicende narrate nel poema omerico diventano allora casi esemplari, utili a illustrare il potere che il linguaggio ha di inaugurare nuove forme di violenza esclusive dell’animale che parla.

è professore ordinario di Filosofia e teoria dei linguaggi all’Università di Palermo. Fra i suoi libri ricordiamo "La Retorica di Aristotele. Introduzione alla lettura" (Carocci, 2008); ha inoltre curato "Verità verosimili. L’eikos nel pensiero greco" (con S. Di Piazza, Mimesis, 2012).

Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2019
Isbn edizione digitale: 9788815353917
DOI: 10.978.8815/353917

Pubblicazione a stampa: 2019
Isbn edizione a stampa: 9788815284297
Collana: Studi e Ricerche
Pagine: 240

  • Trova nel catalogo di Worldcat