Lingue d'Italia fuori d'Italia
Europa, Mediterraneo e Levante dal Medioevo all'età moderna
Lingua (non solo) letteraria basata sul toscano-fiorentino, l’italiano ha conosciuto nei secoli notevole circolazione – in competizione talvolta con altre varietà italo-romanze (siciliano, veneziano, genovese, napoletano) – anche fuori dalla penisola quale veicolo di arti, musica, relazioni diplomatiche, transazioni commerciali. Il volume ricostruisce la complessa vicenda delle "lingue d’Italia" in Europa, nel Mediterraneo e nel Levante tra Duecento e Settecento. La trattazione muove dal basso Medioevo e, attraverso le fasi cruciali dell’Umanesimo e del Rinascimento, giunge all'età moderna, momento della definitiva fortuna dell’italiano quale tramite indiscusso della cultura nazionale e quale punto di riferimento per l’identità linguistica della penisola.