Per una storia costituzionale dell'Italia repubblicana
Questa "Storia costituzionale dell'Italia repubblicana" copre un arco temporale che si apre con il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 e si conclude con la fine della V legislatura, avvenuta, a seguito del primo vero scioglimento anticipato delle Camere, nel febbraio del 1972. Si tratta di pagine che rappresentano l'ultimo impegno scientifico di Livio Paladin. Nel progetto iniziale esse erano parte di un'opera più ampia, che avrebbe dovuto coprire anche gli sviluppi successivi della vicenda costituzionale, fino ai giorni nostri. La scomparsa dell'autore ce ne ha privati. La scelta di portare questo testo all'attenzione non solo della comunità dei costituzionalisti, ma anche del pubblico più vasto dei lettori obbedisce a diversi motivi di interesse. I decenni trattati sono infatti assai densi e complessi, e hanno visto il sorgere delle istituzioni repubblicane, la nascita della Carta costituzionale, il suo difficile esordio (il "congelamento della Costituzione"), poi la sua "riscoperta" e progressiva attuazione. Pregevoli riflessioni - ulteriormente valorizzate ora da una introduzione di Enzo Cheli - per chi desideri comprendere linee e meccanismi istituzionali e costituzionali di un passato non lontano, del quale Paladin è stato testimone, studioso e, talora, protagonista.