La scrittura dei Micenei

Quando e per quali finalità la scrittura fece il proprio ingresso in Grecia? Durante il corso del ii millennio a.C., nel continente greco e sulle isole dell’Egeo si sviluppa una nuova civiltà chiamata “micenea”, dal nome del suo sito più famoso: Micene. Qui, e in altri borghi della Grecia, come Pylos in Messenia, Thebes in Beozia, Volos (l’antica Iolkos) in Tessaglia, contemporaneamente alla formazione di centri di potere politico ed economico, compare per la prima volta una scrittura, chiamata dagli studiosi Lineare B, derivata nel corso del xv secolo a.C. dall’isola di Creta, dove conquistatori grecofoni avevano occupato il ricco palazzo di Cnossos.
La decifrazione di questa scrittura, il sistema di segni che la caratterizza e i supporti sui quali veniva applicata sono qui illustrati, accompagnati da un ricco apparato iconografico e da una guida bibliografico-critica che possa aiutare il lettore per successivi approfondimenti.

è professore di Storia e Filologia dell’Egeo e dell’Anatolia presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”. Direttore di diverse missioni archeologiche nei paesi del Mediterraneo, ha pubblicato per Carocci Scrittura, epigrafia e grammatica greco-micenea (2013).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829008308
DOI: 10.978.8829/008308

Pubblicazione a stampa: 2015
Isbn edizione a stampa: 9788843077342
Collana: Studi Superiori
Pagine: 144

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