Marco Menin (a cura di)

Finzioni filosofiche
Jean-Jacques Rousseau

Il volume raccoglie nove testi, inediti in italiano o di difficile reperibilità, che presentano un Rousseau distante dalla sua immagine stereotipata di detrattore delle belle lettere. Dall’utopia all’epistola fittizia, dalla tragedia al racconto di fate, fino al pastiche biblico, questi scritti fanno emergere con forza il valore filosofico anche di quella parte della produzione del pensatore ginevrino che non si serve degli strumenti espressivi convenzionali della filosofia, ma che coniuga consapevolmente riflessione teorica e finzione letteraria. Grazie a questa fruttuosa sinergia, la finzione diventa, agli occhi di Rousseau, uno strumento euristico fondamentale per la riscoperta di quella naturalità perduta, dalla cui riconquista dipende la felicità umana.
Volume stampato con il contributo del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino (fondi PRIN 2008 – Prof. Mori Massimo).

è ricercatore in Storia della filosofia nell’Università di Torino. Specialista della filosofia del Settecento e del tournant des Lumières, è autore di Il libro mai scritto. La morale sensitiva di Rousseau (il Mulino, 2013).

Editore: Carocci

Pubblicazione online: 2021
Isbn edizione digitale: 9788829007585
DOI: 10.978.8829/007585

Pubblicazione a stampa: 2015
Isbn edizione a stampa: 9788843077380
Collana: Biblioteca di testi e studi
Pagine: 176

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