Scienza e democrazia
Verità, fatti e valori in una prospettiva pragmatista
Il rapporto tra scienza e democrazia è meno agevole di quanto si pensi.
Attraverso le “lenti” della filosofia del pragmatismo, l’autore sostiene
che in una democrazia liberale scienziati e semplici cittadini dovrebbero
essere considerati come componenti di un’unica comunità di ricerca,
che ha come scopo la verità. Nel libro si mostra perché la scienza è a
un tempo oggettiva e carica di valori morali e sociali. Di conseguenza,
non sorprende che scienza e società siano frammentate e soggette ad
alleanze variabili, oltre a essere aperte a reciproche influenze attraverso
relazioni “transazionali”.
Il presente lavoro è stato finanziato dall’Università di Pisa per mezzo dei fondi “PRA – Progetti di Ricerca di Ateneo – n. progetto PRA_2016_3”