Indice
- Introduzione
- Il contenuto del volume
- 1 Letteratura migrante e pedagogia interculturale al crocevia tra autocura e resistenza
- 1.1 Letteratura, pedagogia e pensiero narrativo
- 1.2 Dalla parte di chi scrive: il significato pedagogico della narrazione di sé nella migrazione
- 1.3 La narrazione come percorso di autocura
- 1.4 La narrazione come impegno pedagogico di resistenza
- 2 Germania, piccola America
- 2.1 I retroscena dell’emigrazione
- 2.2 Il contesto giuridico
- 2.3 Gastarbeiter sì, cittadini no
- 2.4 Un’assimilazione (dis)integrante: lo stigma sul diverso
- 2.5 Più stranieri di altri: il “caso” turco
- 2.6 Cultura, migrazioni ed etnie: attori e discorsi
- 2.7 Alcune riflessioni conclusive
- 3 L’origine della letteratura migrante nella RFT
- 3.1 Un destino nel nome: Faccia di turco
- 3.2 Una complessità difficile da definire: dall’occhio della critica a quello degli autori
- 3.3 Gli autori: da lavoratori-ospiti a migranti
- 3.4 La diffusione editoriale della letteratura migrante
- 3.5 Le antologie: la ricerca di una tribuna pubblica
- 3.6 Tedesco o madrelingua? Nella scelta un progetto
- 3.7 Tematiche e scelte stilistiche
- 4 Chi parte, chi resta e chi vive tra due mondi: la letteratura migrante turca
- 4.1 La tradizione si rinnova
- 4.2 La migrazione nel vissuto di chi resta
- 4.3 La migrazione nel vissuto di chi parte
- 4.4 Il vissuto di chi vive tra due mondi
- 4.5 Generazioni a confronto: alcune considerazioni conclusive
- 5 Quando le donne prendono la penna
- 5.1 Donne in partenza da due culture: le due Turchie
- 5.2 Le ripercussioni del passato sul presente: donne turche in Germania
- 5.3 L’uscita allo scoperto nell’approdo letterario
- 5.4 Le scrittrici della seconda generazione
- 5.5 Conclusioni
- 6 Aras Ören, Şinasi Dikmen e Aysel Özakin: prove diverse di resistenza e cura
- 6.1 Aras Ören: la strada come metafora dell’incontro nella Trilogia berlinese
- 6.2 Şinasi Dikmen: la comica cecità degli stereotipi e pregiudizi reciproci
- 6.3 Aysel Özakin: scrivo dunque sono
- 6.4 Alcune considerazioni conclusive
- 7 Ora scrivono da noi: genesi ed evoluzione della letteratura migrante in Italia
- 7.1 Trent’anni dopo: altri “ospiti” che non se ne vanno
- 7.2 L’Italia migrante tra spinte centrifughe e centripete
- 7.3 I migranti prendono la penna: le ricorsività tra Germania e Italia
- 7.4 Dalla cronaca nera alle librerie
- 7.5 Immersioni ed emersioni: la fase carsica
- 7.6 Le donne conquistano la scena
- 7.7 Seconde generazioni crescono
- 7.8 La diffusione editoriale della letteratura migrante
- 7.9 La lingua italiana plurale
- 7.10 Luogo, lingua e cultura: antinomie che pluralizzano l’identità
- Bibliografia