Tutela e valorizzazione del paesaggio nella transizione
DOI: 10.1401/9788815413352/c17
L’ulteriore sviluppo
metodologico ha consentito di attribuire dei punteggi a
ciascuno degli indicatori, in funzione della valutazione finale del grado di
influenza attribuibile alla pratica irrigua nel mantenere e promuovere i valori
pa
¶{p. 316}esaggistici riconosciuti. Si è, quindi, proceduto col
definire per ciascun indicatore una scala di punteggi, attribuendo un valore
crescente (all’interno di un intervallo da 1 a 5) in funzione della percentuale
dell’indicatore risultante in correlazione con l’irrigazione rispetto al totale.
Inoltre, per tenere in debita
considerazione la diversa importanza che le stesse tipologie di valore paesaggistico
possono assumere in differenti ambiti, si è proceduto ad assegnare a ciascuna di
esse un peso percentuale, esemplificativo dell’importanza
relativa assunta dalla tipologia rispetto alle altre. Allo stesso modo, all’interno
di ciascuna tipologia, sono stati assegnati dei pesi percentuali ai diversi valori
paesaggistici, così come evidenziato nella tab. 2 (i valori applicati fanno
riferimento all’Ambito di paesaggio n. 27 – Pianura Agropolitana centrale).
Sulla base dei valori assunti
dagli indicatori selezionati, e considerati i valori di importanza applicati alle
diverse categorie di valore paesaggistico, per l’ambito di paesaggio oggetto di
indagine è stato ottenuto un punteggio pari a 2,18 (tab. 3). Tale punteggio permette
di attribuire alla pratica irrigua una importanza media nel
mantenimento del paesaggio. I punteggi parziali denotano come tale importanza si
attui anche attraverso i valori di tipo agricolo, grazie alla grande diffusione
delle superfici irrigate e alla presenza di svariati ambiti di produzione tipica
significativamente dipendenti dall’irrigazione.
Tipologia di valore paesaggistico |
Peso
% |
Valori paesaggistici |
Peso
% |
---|---|---|---|
Valori naturalistico-ambientali |
20 |
Filari
arborei e boschetti interpoderali |
40 |
Boschi
planiziali relitti e di nuovo impianto |
25 |
||
Aree
naturali |
35 |
||
Valori storico-culturali |
50 |
Edifici e
manufatti storici |
60 |
Parchi
pubblici e giardini storici |
40 |
||
Valori agricoli |
30 |
Aree
irrigate |
50 |
Ambiti di
produzione tipica |
50 |
||
Per tale tipologia di valori,
il punteggio ottenuto (pari a 3) indica una importanza «elevata» dell’irrigazione.
Punteggi ¶{p. 317}intermedi si registrano nel caso dei valori di
tipo ambientale e naturalistico, soprattutto in ragione della stretta relazione
esistente tra la pratica irrigua e la quasi totalità delle aree naturali presenti
all’interno dell’ambito (oltre il 93%); al contrario, non appare altrettanto
significativo il contributo dell’irrigazione nei confronti degli elementi ambientali
minori, quali siepi e boschetti interpoderali, che per la massima parte (96% circa)
non risulterebbero in relazione funzionale con l’irrigazione. Per quanto riguarda la
componente storico-culturale, cui si riconosce un peso preponderante nel
caratterizzare l’assetto paesaggistico dell’ambito considerato, il contributo
dell’irrigazione appare di minore portata (valore pari a 1,60), pur evidenziando la
presenza di una relazione funzionale con circa il 20% dei manufatti storici
esistenti nell’area di studio.
Peso
% categoria |
Categorie di valore paesaggistico |
Punteggio |
---|---|---|
20 |
Valori
naturalistico-ambientali |
2,40 |
50 |
Valori
storico-culturali |
1,60 |
30 |
Valori
agricoli |
3,00 |
2,18 |
||
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