Il profeta disarmato
L'eresia di Francesco Pucci nell'Europa del Cinquecento
Quale fu l'eredità della cosiddetta Riforma italiana? Quale il contributo
dell'umanesimo italiano agli sviluppi europei dell'irenismo e della tolleranza
religiosa? Il libro ricostruisce con l'aiuto di documenti inediti la vicenda biografica
e intellettuale di Francesco Pucci (1543-1597). Educato nella Firenze rinascimentale,
Pucci scoprì nella Francia delle guerre di religione la sua vocazione di profeta,
iniziando una lunga peregrinazione tra Parigi, Londra, Basilea, Anversa, Cracovia e
Praga, per essere infine imprigionato e condannato a morte dall'Inquisizione romana, tre
anni prima di Giordano Bruno. Le sue dottrine furono giudicate eretiche da ogni
confessione religiosa e la sua proposta politica andò incontro a un clamoroso
fallimento. Un denso capitolo di storia del Cinquecento, in cui risaltano conflitti
religiosi ma anche tensioni ireniche, aspirazioni universalistiche e attese
profetiche.