Il romanzo francese dell'Ottocento
Lingua forme genealogie
Effettuata dalla specola di una competenza linguistico-semiologica di cui l'autore ha fornito tante prove in lavori precedenti, viene qui presentata, per raggruppamenti tematici, una lettura a distanza ravvicinata della forma-romanzo quale si ha, in Francia, nel suo periodo di maggior fulgore. Si va, così, dai capolavori celeberrimi di Hugo e di Stendhal, di Balzac e di Zola, ai romanzi popolari e tuttora appassionanti di Dumas e di Eugène Sue, sino alle esperienze di narratività più contenuta, spesso realizzata in forme perfette, quali, ad esempio, quelle rappresentate dai racconti e dalle novelle di Mérimée e di Maupassant, ma soprattutto, di Nodier e di Nerval, che ne offrono specimini di incomparabile bellezza. Al centro, splendida di luce solitaria, la costellazione-Flaubert, che Proust ebbe a designare come un evento unico nella storia della prosa dell'intera letteratura francese. Ma la lettura è altresì volta a commisurare i singoli testi in relazione al nostro tempo: vale a dire al nostro sapere e al nostro linguaggio, nonché alle molteplici forme della cultura contemporanea.