La Banca d'Italia
"Nulla è più politico della moneta", sosteneva il premio Nobel per l'economia James Tobin. Una rilevanza che necessariamente si riverbera sulle istituzioni preposte alle questioni monetarie: nel nostro paese, in primis, la Banca d'Italia. Questo volume ne esamina strutture e attività, con una particolare attenzione per il ruolo che tale istituzione svolge all'interno del sistema politico italiano e per i rapporti che intrattiene con le altre istituzioni. Origine ed evoluzione; organizzazione e specializzazioni funzionali; gerarchie e gruppi dirigenti; identità culturale e spirito di corpo; negoziazioni/conflitti con gli interlocutori interni e internazionali; infine, il ruolo di supplenza politica, che in Italia è stato assai pronunciato, specie con il passaggio alla seconda Repubblica. Un quadro complesso, tratteggiato con chiarezza, grazie al quale è possibile cogliere appieno il contributo della Banca allo sviluppo economico, alla stabilità democratica, alla modernizzazione e al progresso civile del paese.