Etrusco: una forma arcaica di ungherese
Con questo nuovo contributo Alinei intende mostrare la parentela dell'etrusco con l'ungherese, sulla base della Teoria della Continuità elaborata nel suo studio sulle origini delle lingue europee. A fondamento della ricerca stanno la straordinaria somiglianza fra i nomi delle magistrature etrusche e quelli delle magistrature degli antichi magiari e altre numerose affinità - tipologiche, lessicali e di grammatica storica - rintracciabili fra le due lingue. Tali somiglianze hanno permesso all'autore da un lato di confermare gran parte dei risultati già raggiunti dalla migliore etruscologia, dall'altro di migliorare la traduzione di testi già tradotti, e infine di tradurre testi "parlanti" finora intraducibili o testi "bilingui" solo parzialmente tradotti. Il volume si conclude con una rilettura dei risultati raggiunti dagli studi sulla preistoria etrusca, e con una nuova ipotesi sulla dibattutissima data della "conquista" dell'Ungheria da parte degli antichi magiari.