Fabio Berton, Matteo Richiardi, Stefano Sacchi

Flex-insecurity
Perché in Italia la flessibilità diventa precarietà

Pubb. online: 2009
Isbn ed.dig.: 978-88-15-14326-6
DOI: 10.978.8815/143266

Indice

Ringraziamenti
Prefazione
Presentazione
Guida alla lettura
Capitolo primo Flex-insecurity: un’introduzione
1. Chi sono gli atipici
2. L’origine delle riforme
3. Quanti sono gli atipici
4. Perché ce ne occupiamo
PARTE PRIMA. DEFINIZIONI E STRUMENTI DI ANALISI
Capitolo secondo Flessibilità, sicurezza e precarietà
1. La flessibilità nel mondo del lavoro
2. La sicurezza dei lavoratori
3. Il fenomeno della precarietà
4. Conclusioni
Capitolo terzo Gli obiettivi della flessibilità
1. Perché le imprese utilizzano i contratti atipici e quali sono i benefici attesi per il sistema economico
- 1.1. Il nesso tra il costo unitario e la domanda di lavoro
- 1.2. L’effetto della riduzione dei costi di terminazione
- 1.3. La sostituzione tra tipici e atipici
2. I contratti atipici e i benefici attesi dalla partecipazione al mercato del lavoro
- 2.1. Il contenuto del rapporto di lavoro
- 2.2. La possibilità di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare
- 2.3. I contratti atipici come canale di ingresso
3. Conclusioni
Capitolo quarto Breve storia delle politiche del lavoro in Italia
1. Le politiche di flessibilità del lavoro in Italia
- 1.1. Un modello garantista di regolazione dei rapporti di lavoro
- 1.2. La stagione del garantismo flessibile
- 1.3. Verso una ridefinizione del diritto del lavoro in Italia
2. Il lungo cammino delle riforme degli ammortizzatori sociali
- 2.1. La protezione contro la disoccupazione in Italia: il modello originario
- 2.2. In attesa di una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali
3. Conclusioni
PARTE SECONDA. LE DETERMINANTI DELLA PRECARIETÀ
Capitolo quinto Le carriere coi buchi
1. Discontinuità contrattuale e discontinuità occupazionale
2. L’analisi empirica delle carriere lavorative
- 2.1. La durata dei contratti
- 2.2. Le transizioni tra contratti
- 2.3. La durata dell’inoccupazione
- 2.4. Una possibile interpretazione
3. Conclusioni
Capitolo sesto Le retribuzioni mancanti
1. Le differenze normative in tema di contribuzione
2. Quanto vale la retribuzione dei parasubordinati?
3. La conoscenza della normativa in materia di contribuzione
4. Le determinanti delle retribuzioni
5. Conclusioni
Appendice 1. Selezione del campione Whip e costruzione delle variabili mancanti
Appendice 2. La stima ad effetti fissi dell’equazione dei salari
Capitolo settimo Le tutele impervie
1. Lavoratori atipici e tutele sociali effettive
- 1.1. Il contratto a tempo determinato, il contratto di inserimento e il rapporto di lavoro somministrato a tempo determinato
- 1.2. Il contratto di apprendistato
- 1.3. Il lavoro «part-time»
- 1.4. Il lavoro a progetto e le collaborazioni coordinate e continuative
2. Le tutele effettive: quanti hanno diritto?
- 2.1. Le indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti
- 2.2. Le indennità di degenza e malattia per i lavoratori parasubordinati
- 2.3. L’indennità di maternità per le lavoratrici parasubordinate
3. Le tutele pensionistiche
4. Conclusioni
PARTE TERZA. APPROFONDIMENTI
Capitolo ottavo La pensione dei lavoratori atipici
1. L’evoluzione del sistema pensionistico verso la neutralità
- 1.1. I principi-guida della riforma
- 1.2. La neutralità nella formula di calcolo della pensione
- 1.3. I contributi previdenziali: risparmio o tassazione?
- 1.4. Lavoro atipico e risparmio previdenziale
2. La pensione dei lavoratori atipici: alcuni casi paradigmatici
3. Conclusioni
Capitolo nono La soddisfazione dei lavoratori atipici
1. La soddisfazione lavorativa
- 1.1. Le determinanti della soddisfazione lavorativa
- 1.2. Soddisfazione lavorativa e contratti atipici
- 1.3. L’indagine empirica
2. Il prezzo per la tipizzazione
3. Conclusioni
PARTE QUARTA. LA PRECARIETÀ IN ITALIA: IL PRESENTE E UN POSSIBILE FUTURO
Capitolo decimo Quanti e chi sono i precari in Italia
1. Le componenti del reddito complessivo
2. I dati
3. La stima della precarietà dei lavoratori
4. Conclusioni
Capitolo undicesimo Oltre la flex-insecurity
1. Le retribuzioni
- 1.1. Aliquote contributive uniche
- 1.2. Salario minimo
2. La continuità occupazionale
- 2.1. Indennità di terminazione
3. Le differenze residue tra le forme contrattuali
4. Le tutele sociali
- 4.1. La prima proposta: abolizione del requisito assicurativo e indennità per i parasubordinati
- 4.2. La seconda proposta: uno schema di disoccupazione generalizzato
- 4.3. La terza proposta: uno schema di mantenimento del reddito in tre livelli
- 4.4. Le proposte di riforma delle prestazioni di disoccupazione: come finanziarle?
- 4.5. Quale riforma degli ammortizzatori sociali?
Conclusioni
APPENDICI
Appendice A Il «Work Histories Italian Panel»
Appendice B Contratti di lavoro e ammortizzatori sociali
1. Contratti di lavoro
2. Ammortizzatori sociali
Riferimenti bibliografici

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