Indice
- Presentazione
- Capitolo primo Il conflitto di interessi nella prestazione dei servizi di investimento
- PARTE PRIMA. L’ESPERIENZA ITALIANA
- Capitolo secondo La gestione dei conflitti di interesse delle imprese di investimento fra il Tuf e la Mifid
- 1. Gestione vs prevenzione del conflitto
- 2. Il sistema dell’art. 21 Tuf
- 3. Misure «innovative» di gestione del conflitto
- Capitolo terzo I conflitti di interesse e le regole di organizzazione
- 1. Il problema dei conflitti di interesse
- 2. Una tassonomia delle possibili strategie normative
- 3. La scelta del legislatore comunitario per le regole di organizzazione
- 4. I limiti della disciplina di trasparenza e i benefici delle «procedural rules»
- 5. I costi di «Compliance» e un problema di concorrenza
- 6. Tra «standards» ed «enforcement»: la funzione cruciale del principio di proporzionalità
- Capitolo quarto I conflitti di interesse negli intermediari finanziari
- 1. Una definizione e una tassonomia
- 2. La risposta ai conflitti di interesse nella banca universale
- 3. La normativa italiana
- 4. Il conflitto di interessi nella nuova disciplina comunitaria
- 5. Il conflitto di interesse nel caso di «ricerca in materia di investimenti»
- 6. La regolamentazione ottimale del conflitto di interessi: principi generali o norme dettagliate?
- Capitolo quinto L’evoluzione recente dei modelli organizzativi delle banche italiane
- 1. Banca universale e gruppo: una dicotomia superata
- 2. L’esperienza italiana
- 3. Alcuni modelli «speciali»: le banche cooperative e la bancassurance
- 4. Implicazioni organizzative dei conflitti di interesse
- 5. Conclusioni
- Capitolo sesto Gli esposti della clientela e l’intervento sanzionatorio delle autorità
- 1. La recente evoluzione degli esposti della clientela e degli interventi della Consob in materia di conflitti di interesse: linee guida
- 2. Le tipologie di esposti ricevuti dalla Consob nel periodo 1995-2006
- 3. L’attività di vigilanza della Consob sugli intermediari e le richieste di dati e notizie
- 4. L’irrogazione delle sanzioni a seguito degli esposti della clientela
- 5. Conclusioni
- Capitolo settimo La nuova legislazione comunitaria relativa ai conflitti di interesse nella prestazione di servizi di investimento
- 1. Aspetti generali
- 2. L’evoluzione del diritto comunitario in materia di conflitti di interesse nella prestazione di servizi di investimento
- 3. La Mifid e il conflitto di interessi: esame delle disposizioni di cui agli articoli 18 e 19
- 4. La prevenzione tramite regole organizzative: esame delle regole relative agli analisti
- Capitolo ottavo Presidi organizzativi alla limitazione dei conflitti di interesse: la Funzione di Compliance
- 1. La «best practice» nella prevenzione e gestione dei conflitti
- PARTE SECONDA. L’ESPERIENZA INTERNAZIONALE
- Capitolo nono I conflitti di interesse degli intermediari bancari nella prestazione di servizi di investimento nell’ordinamento statunitense
- 1. La prospettiva della efficienza informativa dei mercati di capitali
- 2. I servizi finanziari delle banche dal «Glass-Steagall Act» al «Gramm-Leach-Bliley Act»
- 3. Il quadro normativo vigente: il modello del gruppo polifunzionale tra diritto «speciale» bancario e diritto «comune» finanziario
- 4. Lo strumento dei «chinese walls» come soluzione ai conflitti di interesse delle «multiservice securities firms»
- 5. L’attività degli analisti finanziari: la chimera dell’indipendenza dei dipartimenti di ricerca degli intermediari
- 6. (segue): i meccanismi di prevenzione dei conflitti previsti dal «Sarbanes-Oxley Act» e dagli interventi regolamentari della Sec. L’inefficacia deterrente del «private enforcement»
- 7. Comportamenti opportunistici degli intermediari nei confronti dei clienti: norme di condotta e strumenti sanzionatori
- 8. Riflessioni conclusive
- Capitolo decimo I servizi finanziari e la gestione dei conflitti di interesse negli Stati Uniti: un’analisi economica
- 1. I conflitti di interesse nell’attività di banca universale
- 2. I conflitti di interesse nell’attività di «investment banking»
- 3. I conflitti di interesse nella prestazione di servizi di investimento
- 4. Conclusioni
- Capitolo undicesimo I conflitti di interesse nei servizi di investimento: l’esperienza del Regno Unito
- 1. I conflitti di interesse nel Regno Unito
- 2. La regolamentazione del sistema bancario e finanziario nel Regno Unito
- 3. Le tipologie di conflitti di interesse rilevanti nel Regno Unito
- 4. Le norme rilevanti ai fini del trattamento dei conflitti di interesse
- 5. I conflitti di interesse nell’esperienza degli intermediari inglesi
- 6. Considerazioni conclusive
- Capitolo dodicesimo I servizi di investimento e la gestione dei conflitti di interesse in Germania: un’analisi giuridica
- 1. Il sistema bancario tedesco
- 2. Modalità di gestione dei conflitti di interesse in Germania prima del recepimento della direttiva 2004/39/CE
- 3. Il quadro normativo comunitario dopo l’entrata in vigore della direttiva 2004/39/CE
- 4. La «Compliance» nel diritto tedesco: il «Wertpapierhandelsgesetz» e le principali «Verhaltensregeln für Wertpapierdienstleistungsunternehmen» (regole di comportamento ed organizzazione per le imprese d’investimento)
- 5. La gestione dei conflitti di interesse: norme generali...
- 6. (segue) ...e norme speciali
- 7. Gli obblighi di organizzazione
- Postilla
- Capitolo tredicesimo I servizi di investimento e la gestione dei conflitti di interesse in Germania: un’analisi economica
- 1. «Universalbanken» e conflitti di interesse
- 2. Il contesto di riferimento
- 3. Casi recenti di conflitti di interesse
- 4. L’esperienza degli operatori: il caso Deutsche Bank
- 5. Conclusioni
- Capitolo quattordicesimo I servizi di investimento e la gestione dei conflitti di interesse in Spagna
- 1. La gestione dei conflitti di interesse
- 2. L’approccio a livello di sistema
- 3. La gestione a livello aziendale
- 4. Conclusioni
- Capitolo quindicesimo Le esperienze estere in tema di conflitti: riflessioni e implicazioni per il caso italiano
- 1. L’insorgenza dei conflitti
- 2. Le soluzioni adottate nei vari paesi
- 3. Le indicazioni ritraibili dalle esperienze straniere