Indice
- Introduzione
- Giuseppe Amadio Il terzo contratto. Il problema
- 1. La perdita di unità del paradigma contrattuale
- 2. Il terzo contratto: gli indici normativi e la (macro)categoria del «contratto asimmetrico»
- 3. Le ragioni di una differenziazione
- 4. Le possibili interferenze
- 5. L’ambito della tutela dell’imprenditore debole: oltre il contratto?
- 6. Il profilo rimediale
- 7. Conclusioni
- Donato Carusi I precedenti
- Giovanni D’Amico La formazione del contratto
- 1. Una premessa (problematica): la nozione di terzo contratto
- 2. Il «confronto» tra secondo e terzo contratto (in relazione al profilo della formazione): prime considerazioni
- 3. La «forma» (scritta) e i suoi (insoliti) «surrogati»
- 4. Formazione del contratto e «jus poenitendi»
- 5. Trasparenza e obblighi informativi
- 6. Obblighi a contrarre e terzo contratto
- 7. Buona fede e «abuso della libertà contrattuale». Il terzo contratto e l’ordine pubblico economico
- 8. Il terzo contratto e il paradigma del «contratto con asimmetria di potere contrattuale»
- 9. La prospettiva della ricomposizione dell’unità dello statuto generale del contratto: critica
- 10. Conclusioni: il «recupero della fattispecie» e il compito del giurista
- Gregorio Gitti La determinazione del contenuto
- 1. Premessa: il problema definitorio
- 2. La (necessaria) determinatezza dell’oggetto nei contratti civili e nei contratti dei consumatori e la determinabilità dell’oggetto nei contratti commerciali
- 3. Le fonti di determinabilità dell’oggetto dei contratti commerciali
- 4. Un’ipotesi (ri)costruttiva: la determinabilità dell’oggetto dei contratti di impresa come rimedio allo squilibrio contrattuale o come strumento di perseguimento di interessi generali
- 5. Conclusioni
- Gianroberto Villa Invalidità e contratto tra imprenditori in situazione asimmetrica
- 1. Il contratto tra imprenditori «diseguali» e la «nuova» disciplina generale della nullità
- 2. La logica delle nullità poste a tutela del consumatore
- 3. La logica delle disposizioni poste a tutela dell’imprenditore in posizione di debolezza e la tutela della concorrenza
- 4. Affinità tra le disposizioni e loro coordinamento
- 5. La nullità del patto che realizza l’abuso e la rideterminazione del contenuto economico del contratto
- 6. Divergenze tra la reazione prevista per l’abuso di dipendenza economica e quella concernente i termini di pagamento
- 7. Rideterminazione del contratto frutto di abuso di dipendenza economica?
- Mauro Orlandi Dominanza relativa e illecito commerciale
- 1. Autonomia contrattuale e autonomia negoziale
- 2. Eteronomia positiva ed eteronomia negativa
- 3. «Terzo contratto» e contratti del commercio. Una scelta di metodo
- 4. Ritorno alla categoria dei contratti commerciali?
- 5. Contratti commerciali del consumo (o unilateralmente commerciali) e clausole vessatorie
- 6. (segue) Il problema della disparità di trattamento. La sentenza della Corte costituzionale 22 novembre 2002 n. 469
- 7. Disciplina delle clausole abusive. Applicazione della medesima «ratio» ai contratti commerciali della gestione (o bilateralmente commerciali)
- 8. Il concetto di dominanza relativa. Illecito aquiliano e illecito commerciale
- 9. (segue) Fenomenologia del potere contrattuale. Negozi di scambio e negozi di gestione
- 10. L’emulazione commerciale. Statuto minimo dell’impresa dominata
- 11. Illecito commerciale e logica della fattispecie
- 12. Teoria delle fonti e modelli di condotta. Nullità virtuale del «patto che realizza l’abuso»
- Francesco Macario Sopravvenienze e gestione del rischio nell’esecuzione del terzo contratto
- 1. Il rapporto fra sopravvenienze e terzo contratto. Una premessa introduttiva
- 2. Crisi del modello unico di contratto «in generale» e disciplina delle sopravvenienze: la questione metodologica
- 3. Tecniche convenzionali e modelli legali («generali» e «speciali») di gestione del rischio contrattuale nel bilanciamento dei contrapposti interessi all’estinzione e alla manutenzione del contratto
- 4. (segue) Risoluzione per eccessiva onerosità come modello insufficiente di allocazione e gestione del rischio. Il ruolo delle clausole generali nei rimedi manutentivi e correttivi del contratto in caso di sopravvenienze
- 5. Aperture metodologiche verso la comparazione e l’analisi socioeconomica dei contratti «relazionali» e nuove prospettive di ricerca: la logica strisciante del terzo contratto nella disciplina delle sopravvenienze in diritto privato europeo alla luce dei Principi del diritto europeo e dei contratti commerciali internazionali
- 6. (segue) La prospettiva socioeconomica dei contratti «relazionali» e la razionalizzazione del rischio dei comportamenti abusivi in corso di esecuzione
- Andrea Zoppini Premesse sistematiche all’analisi del recesso nel contratto tra imprese
- 1. Il problema del recesso dai contratti tra imprese: considerazioni generali
- 2. Spunti per una casistica
- 3. Due tematiche connesse: il ruolo e la funzione della disciplina del contratto in generale
- 4. (segue) L’autonomia concettuale dei contratti tra imprenditori
- 5. Il controllo sul contenuto economico e normativo nella prospettiva della teoria generale del contratto
- 6. Ricerca di un fondamento sistematico: critica alla categoria del contratto con «asimmetria del potere contrattuale»
- 7. (segue) Tecniche di tutela e fondamenti assiologici nei contratti con i consumatori e tra imprese
- 8. Identificazione dei caratteri della disciplina che si rivolge all’impresa
- 9. Inidoneità della teoria della fattispecie produttiva di effetti a rappresentare coerentemente il fenomeno
- 10. Conseguenze per quanto concerne il recesso e lo scioglimento del rapporto contrattuale
- Giovanni Doria Impresa pubblica e terzo contratto
- 1. L’«area» del terzo contratto: notazioni generali
- 2. Asimmetria di potere economico e contratti dell’impresa pubblica
- 3. Procedimentalizzazione dell’azione (contrattuale) del soggetto pubblico e accesso dell’impresa a un mercato concorrenziale
- 4. Il problema del riequilibrio contrattuale nei contratti dell’impresa pubblica
- 5. Il grado di rilevanza dello squilibrio contrattuale nei contratti dell’impresa pubblica
- 6. Il «contenuto minimo» del terzo contratto
- Pasquale Femia Nomenclatura del contratto o istituzione del contrarre? Per una teoria giuridica della contrattazione
- 1. Premessa: classificazione e strategia
- 2. Terzo contratto senza soggetto
- 3. Metonimia, «exemplum», definizione: l’impossibile solidità del continuo
- 4. La contrattazione come istituzione del contrarre
- 5. La sineddoche assassina: l’autonomia cognitiva del contratto
- 6. Intransitività del limite cognitivo e impotenza della teoria dell’efficacia giuridica
- 7. Il plusvalore politico dello scambio: efficacia giuridica o esternalità
- 8. La legittimazione regolativa dei rimedi ai difetti di contrattazione e l’equilibrio economico metatestuale
- 9. Il danno da contrattazione
- 10. Mitologie contrattuali: l’occasionale e l’inevitabile
- Fabrizio Cafaggi Interrogativi deboli sui fondamenti del terzo contratto
- 1. Contratti tra imprese in posizione asimmetrica in contesti di gruppo e di rete
- 2. I confini del terzo contratto e il ruolo della responsabilità civile nei sistemi reticolari e in quelli di gruppo
- 3. Strumenti del coordinamento interimprenditoriale e forme di tutela contro l’abuso
- Emanuela Navarretta Luci e ombre nell’immagine del terzo contratto
- 1. Alle origini del contratto asimmetrico
- 2. La funzione «destruens» del terzo contratto
- 3. Profili d’ombra nell’immagine del terzo contratto
- 4. Il coordinamento interno ai contratti asimmetrici tra imprenditori
- 5. La prospettiva dei rimedi nei contratti asimmetrici tra imprenditori
- Roberto Pardolesi Conclusioni
- 1. Una domanda intrigante, una risposta ambigua
- 2. Oltre l’«infinita ricchezza» dell’universo contrattuale: riscoperta dell’approccio unitario?
- 3. Vantaggi «conservativi» (e limiti) della teoria unitaria
- 4. Ambiti settoriali, unità nella frammentazione e polarità euristiche
- 5. La logica del contratto negoziato: minimalismo regolamentare
- 6. Contratti dei consumatori e fallimenti del mercato
- 7. Impronta legislativa e attivismo giudiziario: l’ipotesi del terzo contratto