Indice
- Premessa
- PARTE PRIMA: ORDINAMENTO ITALIANO E ORDINAMENTO EUROPEO: CONVERGENZE E DIVERGENZE
- Capitolo primo Crisi, trasformazione o rinascita dei servizi pubblici?
- 1. La difficile transizione italiana
- 2. La crisi del regime tradizionale
- 3. La trasformazione delle modalità di gestione e di regolazione
- 4. La difesa degli assetti consolidati
- 5. L’apparente rinascita della nozione
- 6. Un bilancio contraddittorio
- Capitolo secondo Verso un ordinamento europeo dei servizi di interesse economico generale
- 1. L’europeizzazione del regime dei servizi pubblici
- 2. La liberalizzazione e l’armonizzazione dei mercati
- 3. La ‘disaggregazione’ degli interessi tutelati: servizio universale e compiti della regolazione
- 4. La conformazione delle autorità nazionali di regolamentazione
- 5. Le ambivalenze dell’ordinamento europeo tra protezioni nazionali e sfide globali
- PARTE SECONDA: L'ASIMMETRIA TRA SERVIZI NAZIONALI E SERVIZI LOCALI
- Capitolo terzo Le privatizzazioni dei servizi nazionali: mito o realtà?
- 1. ‘Vere’ o ‘false’ privatizzazioni?
- 2. Privatizzazione formale e privatizzazione sostanziale
- 3. Il diritto derogatorio delle società privatizzate
- 4. Il problema della natura giuridica delle società
- 5. L’applicazione delle discipline dei servizi pubblici
- 6. Liberalizzazioni e regimi regolativi variabili
- 7. Le privatizzazioni ‘prese sul serio’
- Capitolo quarto Il primato della programmazione e della gestione pubblica nei servizi locali
- 1. Le finalità della disciplina statale: tutela della concorrenza… o dell’amministrazione?
- 2. I compiti di programmazione e di gestione dell’ente locale
- 3. La funzione ancillare della regolazione
- 4. Il ruolo del contratto di servizio e i suoi limiti
- 5. Le regole e i controlli
- 6. Quale prospettiva per il mercato?
- PARTE TERZA: I PROBLEMI DELLA REGOLAZIONE INDIPENDENTE
- Capitolo quinto L’indipendenza della regolazione e la garanzia dei privati
- 1. Regolazione e autonomia privata nei servizi pubblici
- 2. Le prerogative dell’esecutivo e i poteri delle autorità
- 3. Discrezionalità e neutralità nella funzione regolativa
- 4. L’intensità della regolazione e il principio di proporzionalità
- 5. La partecipazione procedimentale: dalla collaborazione amministrativa alla garanzia dei privati
- 6. La necessaria indipendenza delle autorità di regolazione dei servizi pubblici
- Capitolo sesto La partecipazione ai procedimenti regolativi:esigenze di tutela e rischio di «ossificazione»
- 1. Legittimazione procedurale e disciplina dei procedimenti
- 2. L’autoregolazione delle autorità
- 3. L’applicazione giurisprudenziale dei principi del diritto amministrativo
- 4. La parziale legificazione delle discipline procedimentali
- 5. Il rischio di «ossificazione»
- 6. La partecipazione in uno spazio regolatorio frammentato
- Capitolo settimo La performance amministrativa delle autorità
- 1. Performance economica e performance amministrativa delle autorità
- 2. Cornice normativa e performance amministrativa
- 3. Quantità e qualità della regolazione
- 4. Apertura, trasparenza e celerità dei procedimenti
- 5. Il contenzioso giurisdizionale
- 6. Come migliorare la performance amministrativa
- PARTE QUARTA: L'EVOLUZIONE DEI RAPPORTI DI UTENZA
- Capitolo ottavo Dai rapporti di cittadinanza ai rapporti di utenza
- 1. La sovrapposizione tra rapporti di cittadinanza e rapporti di utenza
- 2. Le relazioni di mercato nei servizi imprenditoriali
- 3. Libertà di scelta, partecipazione ai costi e garanzia dei diritti nei servizi sociali
- 4. La fruizione dei servizi connessi allo svolgimento delle funzioni autoritative
- 5. Verso rapporti di ‘utenza procedimentale’
- 6. Rapporti di utenza e rapporti di cittadinanza: autonomia e interdipendenza
- Capitolo nono Retorica dell’utente, teoria del servizio pubblico e pratica della regolazione
- 1. Ricostruzioni della scienza giuridica e orientamenti della giurisprudenza
- 2. Retorica dell’utente e teoria del servizio pubblico
- 3. La meritevolezza dell’interesse e la debolezza della posizione dell’utente
- 4. L’intervento protettivo dell’amministrazione e l’applicazione del diritto pubblico
- 5. Inesistenza di una nozione giuridica di utente
- 6. Dalla teoria del servizio pubblico alla pratica della regolazione
- Fonti