Ricordare la guerra
Memorialistica e conflitti armati dall’antichità a oggi
Scrivere di guerra, della guerra cui si è partecipato, ha una lunghissima tradizione storica. Cercare di comprenderla solo all’interno delle partizioni tradizionali che gli storici si sono dati per il proprio mestiere (storia antica, medievale, moderna, contemporanea) non sempre aiuta a cogliere le continuità e le discontinuità di questo fortunato genere letterario. Il volume individua un filo rosso che lega esperienze letterarie lontanissime, che si snodano lungo un arco di 2.500 anni. Gli uomini che hanno redatto i testi analizzati nel libro ritengono che la guerra sia stata un’esperienza centrale nella loro vita, e degna di essere raccontata: il primo dato che emerge, banale quanto si vuole, è che sono dei sopravvissuti a tale esperienza, e questa è già una selezione che li accomuna. Perché l’eccezionalità della guerra, di qualunque guerra, è un dato ineludibile, che porta coloro che sono in grado di raccontarla a sentire spesso il bisogno di farlo.
Testi di Duccio Balestracci, Alessandro Barbero, Marco Bettalli, Maurizio Bettini, Paola Bianchi, Tommaso Braccini, Piero Del Negro,Nicola Labanca, Davide Maffi, Federico Mazzini.
Volume pubblicato in collaborazione con il Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne e con il Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena.