Indice
- Ringraziamenti
- Nota al testo
- Introduzione
- PARTE PRIMA. COSA MUORE
- 1 La disgregazione del soggetto e l’esperienza del sublime
- 1.1 Human character changed
- 1.2 Spersonalizzazione e impersonalità
- 1.3 Darkness is in our souls
- 2 L’alienazione dell’uomo dalla natura
- 2.1 Un’armonia interrotta. Il capovolgimento dell’ordine naturale in The Waste Land
- 2.2 La natura perturbante
- 3 L’impossibilità dell’incontro con il divino
- 3.1 Il sublime religioso
- 3.2 La comparsa di Dio nella terra desolata
- 3.3 Il rifiuto di Clarissa e lo scherno di Joyce
- PARTE SECONDA. COSA RESTA
- 4 L’esperienza sublime come anagnorisis
- 4.1 Fiammiferi accesi nel buio
- 4.2 Un’improvvisa manifestazione spirituale
- 4.3 Moments of awakening, dentro e fuori dal tempo
- 5 Il sublime retorico
- 5.1 La sfida al lettore
- 5.2 Dal sublime al ridicolo non è che un passo
- 6 I limiti della rappresentazione e la poetica del silenzio
- 6.1 L’impossibilità di dire
- 6.2 L’attimo sublime e la poetica del silenzio
- 6.3 I could not speak: il contrasto tra esperienza ed espressione
- PARTE TERZA. COSA NASCE
- 7 La malattia dell’infinito
- 7.1 Un pugno di polvere
- 7.2 Quando sei morto, sei morto
- 7.3 Due lati della medaglia
- 7.4 Fear no more: l’attimo sublime come legame
- 8 Il sublime immanente
- 8.1 Il canto del mondo reale
- 8.2 Il rapporto tra banale e significativo
- 8.3 Una realtà seconda
- 9 L’epifania negativa e l’intensità della forma
- 9.1 Una meta ideale vuota e irraggiungibile
- 9.2 Un argine al caos
- 9.3 La letteratura come gesto sublime
- Conclusione
- Postfazione
- Bibliografia
- Indice dei nomi