La drammaturgia italiana contemporanea
Da Pirandello al futuro
Il presente volume attraversa un secolo di storia della nostra
drammaturgia, riservando un’attenzione omogenea ai classici conclamati così come agli autori viventi della straordinaria fioritura degli ultimi anni. Il teatro italiano contemporaneo è il luogo di uno scontro, neanche tanto sotterraneo, fra la tradizione attoriale italiana e l’ultimo tentativo di un’autorialità letteraria di imporsi alla scena, di imporvi i propri fantasmi. Le ragioni di questo testo risiedono, allora, nella necessità di ricostruire una genealogia drammaturgica complessiva che tenga conto della specificità italiana, tra protagonismo
attoriale e policentrismo dei linguaggi della scena, con particolare riguardo per il paradosso pirandelliano e dusiano di un’idiosincrasia
prolifica per il teatro e, ancora, per la “funzione Eduardo”, capace di alimentare, grazie alla mediazione di straordinari attori-artisti, molta della nouvelle vague attuale.