La politica generativa
Pratiche di comunità nel laboratorio Puglia
La vecchia politica non funziona più. Il paradigma tradizionale della
concentrazione del potere e della sua gestione dall’alto è andato in
frantumi. Lo Stato e il Partito non sono più sovrani e la società ha
imparato a operare in autonomia, come un’immensa rete di scambi
che innescano creativi processi di trasformazione. Se la politica
vuole recuperare un ruolo efficace deve tradursi in un dispositivo
che aiuta le persone a condividere una comune visione di futuro,
valorizzando il loro capitale di energie e competenze, passioni e
tempo: questa è la politica generativa che immagina l’autore, una
piattaforma in grado di attivare il cambiamento e di incidere sul corso
degli eventi, sperimentando nuove pratiche di comunità. Ne sono
testimonianza l’esperienza di governo della Regione Puglia dell’ultimo
decennio, qui restituita nella forma di un’intervista, e, in appendice, la
documentazione relativa al progetto “Bollenti Spiriti” per l’attivazione
delle risorse giovanili, diventato un riferimento per molte politiche
pubbliche regionali ed europee.