Il corpo narrante
Pedagogia dell’agire sportivo
Il vissuto sportivo degli atleti è quanto viene messo in gioco, è esistenza. L’invisibile e il sacro, che sono l’essenziale e che nutrono la passione sportiva e la nostra anima, rischiano di essere messi da parte quando l’attenzione è rivolta soltanto ai risultati e alla performance. L’allenamento non è mai unicamente prestazione, forza, velocità e tecnica, ma anche e sempre vita e relazioni, che percorriamo e ci percorrono. Esser-ci nello sport è un esserci come in qualsiasi altro campo, ma che intesse linguaggi, discorsi e fraseggi particolari. Il libro intende raccontarli, soffermandosi su esperienze sportive che meritano un’analisi di tipo fenomenologico-esistenziale più approfondita, e offre la possibilità di ritrovare quella parte di poesia che lo sport porta con sé nell’incarnare i valori tragico-eroici dell’uomo che persegue i suoi sogni con spirito e speranza e, nel farlo, immagina, vede e crea.