Tra Saussure e Hjelmslev
Ricerche di semiotica glossematica
Nella sua derivazione dalla linguistica la semiotica è strutturale e di
ispirazione saussuro-hjelmsleviana, connotazione di una epistemologia
che coniuga vocazione al rigore, ricalcando procedure praticate dalle
discipline logico-matematiche, e vocazione alla ricerca empirica nella
descrizione dei fenomeni di comunicazione e di significazione.
La semiotica glossematica, pertanto, non si riduce allo spazio chiuso
della langue o al formalismo esasperato delle connessioni funzionali
senza riferimento agli operatori di tali connessioni: il corpo, la parole,
l’istituzione sociale, e con la sua architettura stratificazionale conduce
al cuore del lavoro semiosico e semiotico. Una semiotica, quindi, aperta
alla ricerca filosofica sul senso e sulle sue condizioni di possibilità.
A cento anni dalla morte di Ferdinand de Saussure e a cinquanta da
quella di Louis Hjelmslev la loro voce si fa ancora sentire.
Volume pubblicato con il contributo dell’Università del Salento, Dipartimento di Studi Umanistici