Maiestas
Politica e pensiero politico nella Napoli aragonese (1443 -1503)
Questo libro tratta del Regno di Napoli nella seconda metà del XV
secolo. Tuttavia, esso aspira anche a fornire un saggio del più generale
pensiero politico italiano in quella fase cruciale tra basso Medioevo e
prima Età moderna, quando si forgiò una peculiare dottrina dello Stato
– organico, centralizzato e ispirato a criteri di razionalità e armonia –
animata dalla partecipazione e dall’ispirazione di quella straordinaria
avanguardia intellettuale che in Italia si chiamò umanesimo, nel “secolo
lungo” che va da Petrarca a Erasmo. Nel corso di sei densi capitoli in
equilibrio tra storia intellettuale e letteratura politica, il volume mette
in luce la parabola della proposta politica umanistica, proiettando
l’immagine di una Napoli in prima fila nelle trasformazioni del suo
tempo: una revisione storiografica che contribuisce a restituire alla
capitale il ruolo storico che troppo spesso la critica le ha negato.
Il volume è stato pubblicato grazie al contributo dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione e del Dipartimento di Studi letterari, linguistici e comparati dell’Università di Napoli “L’Orientale”.