Algebra
Origini e sviluppi tra mondo arabo e mondo latino
Il Kita-b al-jabr wa al-muqa-bala, scritto dal matematico arabo al-Khwa-rizmıtra l’813 e l’833 a Baghdad, segna l’atto di nascita dell’algebra come disciplina a sé, con i suoi specifici oggetti, le sue metodologie e le sue applicazioni. Il libro aprì la strada a un nuovo dominio di ricerca, l’algebra appunto, che pur diventato il linguaggio di tutta la scienza è ancora oggi conosciuto solo in parte. Il volume presenta la prima traduzione
in italiano del testo di al-Khwa-rizmı-, affiancata da una trascrizione nel linguaggio simbolico attuale. Racconta inoltre le prime scoperte, i primi risultati, i primi problemi sviluppati nel mondo arabo e, a partire da Fibonacci nel XIII secolo, in quello latino, nell’intento di restituire al lettore il pathos della ricerca, con le sue speranze e delusioni, i risultati parziali e le soluzioni definitive. Ciò mette in
luce, tra le altre cose, la grande vivacità scientifica del mondo arabo medievale, quasi del tutto sconosciuta al grande pubblico italiano.