Indice
- Introduzione
- PARTE PRIMA. POLICY E TENDENZE GLOBALI
- Capitolo primo La regolazione delle cripto-attività, tra co-regolazione e rapporti tra ordinamenti
- 1. Premessa
- 2. La regolazione nei mercati Web2
- 3. Il nuovo approccio europeo applicato al Web2 e al Web3
- 4. Analoga la regolazione, diversi gli effetti
- 5. Regolazione pubblica e ordinamenti privati
- 6. Nello specifico: la regolazione delle cripto-attività
- 7. Il coordinamento necessario con la disciplina di settore vigente
- 8. Il necessario coordinamento con la regolazione complessiva Web3
- 9. Il ribaltamento dell’approccio regolatorio classico nei mercati in funzione della tecnologia
- 10. L’orientamento del mercato, via regolazione: piattaforme logiche su «public blockchain»
- 11. Le differenze tra l’approccio europeo e quello statunitense
- 12. Punto d’incontro tra regolazione UE e prassi USA: la rilevanza del grado di decentralizzazione
- 13. Conclusioni
- Capitolo secondo Una introduzione a blockchain, Web3 e crypto-asset
- 1. La tecnologia blockchain
- 3. I token e i crypto-asset
- Capitolo terzo Abbiamo bisogno di una moneta digitale pubblica? Principi di analisi economica e suggerimenti dalla ricerca sperimentale
- 1. Introduzione
- 2. Scegliere tra monete diverse: la domanda di moneta alla Baumol-Friedman
- 3. Apprezzeremmo una moneta digitale pubblica? Spunti dall’economia sperimentale
- 4. Conclusioni
- Capitolo quarto Tecnologia blockchain e Fintech
- 1. Introduzione. La delega delle attività umane ai software
- 2. Fintech e DeFi, differenze strutturali
- 3. Oltre il Fintech
- 4. Lo studio della finanza decentralizzata
- 5. Regolare il nuovo Fintech
- Capitolo quinto Profili comparatistici: discipline delle cripto-attività a confronto. Il caso degli Stati Uniti, della Svizzera e di Singapore
- 1. Svizzera, USA e Singapore: tre discipline normative a confronto
- 2. L’ordinamento svizzero: neutralità tecnologica e adattamento del diritto positivo ai nuovi fenomeni tecnologici
- 3. Le prospettive di regolamentazione negli Stati Uniti
- 4. Monetary Authority of Singapore e innovazione tecnologica nella città-stato di Singapore
- 5. Armonizzazione della normativa come rimedio al «black hole» delle cripto-attività
- PARTE SECONDA. IL REGOLAMENTO MICA E LA DISCIPLINA UE
- Capitolo sesto Il regolamento MiCA e i confini con le altre attività regolate dal diritto finanziario dell’UE
- 1. Cripto-attività e regolazione finanziaria nel regolamento MiCA
- 2. Le esclusioni espresse e i confini espliciti
- 3. Confini impliciti o inespressi
- 4. Conclusioni
- Capitolo settimo L’offerta sul mercato delle cripto-attività in base al MiCAR
- 1. Premessa
- 2. La nascita del fenomeno e del problema
- 3. Le ICO riportano agli albori della disciplina della regolazione finanziaria
- 4. Il dibattito internazionale sulle ICO: l’applicazione della disciplina USA in tema di «investment contract»
- 5. Il dibattito europeo intorno alla nozione di valore mobiliare
- 6. La questione di policy: hanno ancora senso gli obblighi di pubblicazione del prospetto?
- 7. L’obbligo di white paper nel regolamento MiCA
- 8. L’offerta di cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica
- 9. White paper, prospetti, informazioni finanziarie
- 10. Il distacco dalla disciplina del prospetto: il white paper di token «diversi» non è approvato dall’autorità di vigilanza
- 11. Il regime di responsabilità
- 12. La disciplina dell’offerta dei token collegati ad attività e dei token di moneta elettronica
- 13. Osservazioni conclusive
- Capitolo ottavo Asset-referenced tokens (ART) ed e-money tokens (EMT): caratteristiche ed elementi qualificanti
- 1. Il «digital cash» nell’economia e nella finanza digitale
- 2. Varietà delle forme di moneta digitale nello scenario operativo contemporaneo
- 3. I «token di pagamento» nel regolamento MiCA. Profili generali
- 4. Gli «asset-referenced tokens»
- 5. Gli «e-money tokens»
- Capitolo nono Gli obblighi in capo ai soggetti che emettono asset-referenced tokens (ART) ed e-money tokens (EMT)
- 1. Introduzione
- 2. Obblighi relativi agli emittenti di ART
- 3. Gli obblighi relativi agli emittenti di EMT
- 4. Conclusioni
- Capitolo decimo Il regime dei prestatori di servizi di cripto-attività: servizi di custodia, trading e regolamento
- 1. Introduzione
- 2. Aspetti definitori e ambito di applicazione della disciplina dei CASP
- 3. L’elenco dei servizi
- 4. Il servizio di custodia e amministrazione di cripto-attività: profili generali
- 5. Il servizio di custodia e amministrazione di cripto-attività: tutela dei diritti dei clienti e requisiti specifici
- 6. Il servizio di gestione di una piattaforma di negoziazione in cripto-attività
- 7. Il regolamento delle transazioni in cripto-attività
- 8. Brevi considerazioni di sintesi
- Capitolo undicesimo I mercati di cripto-attività e la disciplina degli abusi di mercato
- 1. Introduzione: le ragioni degli abusi di mercato in MiCAR
- 2. Gli abusi di mercato fra MAR e MiCAR
- 3. L’ambito di applicazione
- 4. La nozione di informazione privilegiata
- 5. La comunicazione al pubblico di informazioni privilegiate
- 6. Il divieto di abuso di informazioni privilegiate
- 7. Il divieto di divulgazione illecita
- 8. Il divieto di manipolazione del mercato
- 9. I presidi di prevenzione e individuazione degli abusi di mercato, i poteri delle autorità di vigilanza e le sanzioni
- 10. Conclusioni
- Capitolo dodicesimo La vigilanza sul mercato delle cripto-attività. Profili sanzionatori e poteri delle autorità europee
- 1. Premessa
- 2. Cripto-attività e mercato interno tra opportunità e rischi
- 3. Autorità competenti e poteri di intervento
- 4. Esercizio dei poteri sanzionatori nel contesto del sistema europeo di vigilanza
- 5. Enforcement e azione dei soggetti pubblici. Il ruolo dell’ESMA e dell’EBA in considerazione delle politiche della BCE
- PARTE TERZA. PROFILI SPECIALI
- Capitolo tredicesimo Le cripto-attività: spunti per un inquadramento concettuale e disciplinare
- 1. Osservazioni introduttive
- 2. Cripto-attività finanziarie, non finanziarie, non inquadrate: una mappa ambigua
- 3. Le cripto-attività come oggetto di diritti: posizione dei problemi
- 4. Il polimorfismo delle cripto-attività
- 5. Tokenizzazione e cartolarità
- 6. Ancora sulla complessa natura delle cripto-attività: brevi spunti comparatistici
- 7. Un’altra linea grigia: l’intersezione fra il MiCA e il codice del consumo
- 8. Riflessioni di sintesi sul difficile rapporto fra tecnica e diritto
- Capitolo quattordicesimo Cripto-attività e diritto societario: a proposito di azioni e obbligazioni digitali
- 1. Cripto-attività e diritto societario: primi rilievi
- 2. L’ammissibilità di azioni token prima del d.l. n. 25/2023
- 3. La tenuta del libro soci come registro per la circolazione digitale
- 4. Le azioni rappresentate su registri per la circolazione digitale (azioni digitali): profili sistematici e generali
- 5. La circolazione delle azioni e delle obbligazioni digitali
- 6. La disciplina di protezione mobiliare degli acquisti applicata alle azioni e obbligazioni digitali
- 7. La legittimazione all’esercizio dei diritti e le eccezioni opponibili agli azionisti e obbligazionisti
- Capitolo quindicesimo Regolamento MiCA e disciplina antiriciclaggio (and reverse)
- 1. Il contributo del regolamento MiCA alla disciplina antiriciclaggio
- 2. Cenni relativi al pacchetto AML/CFT e alla sua applicazione alle cripto-attività
- 3. Luci e (poche) ombre del quadro normativo in divenire
- 4. Conclusioni
- Capitolo sedicesimo Cripto-attività e sostenibilità ambientale
- 1. Premessa
- 2. La sostenibilità non finanziaria: inquadramento e profili evolutivi
- 3. La regolazione della finanza sostenibile tra risorse e rischio
- 4. La regolazione delle cripto-attività: inquadramento
- 5. Cenni sulle diverse tipologie di DLT e sui distinti meccanismi di consenso. Ricadute in tema di sostenibilità ambientale
- 6. Il regolamento MiCA e la sostenibilità ambientale: previsioni normative
- 7. Alcune annotazioni critiche
- 8. Conclusioni
- Capitolo diciassettesimo Cripto-attività e finanziamento della green e sharing economy
- 1. Introduzione: «Green fintech», punti di contatto tra cripto-finanza e sostenibilità e ambito del presente lavoro
- 2. Alcuni esempi di «green tokens»: dalle ricompense per comportamenti sostenibili al finanziamento in sistemi energetici «peer-to-peer»
- 3. Principali rischi e problematiche regolatorie
- 4. Le recenti normative europee ed il potenziale impatto dei regimi «DLT Pilot» e MiCA sulle esperienze di «green crypto-finance» analizzate
- 5. Conclusioni
- Gli autori
- Riferimenti bibliografici