L'educazione socio-emotiva
DOI: 10.1401/9788815370327/c4
I dati evidenziano una buona
partecipazione all’offerta della scuola (che peraltro propone già molte attività dentro
il curricolo: la lingua straniera con insegnante madrelingua, corsi di musica,
laboratori di teatro, ecc.) ma anche una ricchezza di attività extrascolastiche,
soprattutto lo sport, le lingue straniere e le attività artistiche. Questo ricco
bagaglio di formazione extracurricolare è perfettamente coerente con il posizionamento
sociale delle famiglie. La richiesta economica correlata alla frequenza di attività
extrascolastiche non è elemento ostativo per la maggior parte delle famiglie e anzi la
frequenza a una ricca offerta di attività costituisce
¶{p. 133}un
elemento coerente con il posizionamento di classe. Nella scelta di tali attività il
ruolo prevalente è svolto dai genitori.
Ma anche gli insegnanti svolgono
un ruolo cruciale nelle biografie dei bambini intervistati. La relazione con le
insegnanti è stata indagata con particolare attenzione per tre aspetti principali: la
percezione da parte dei bambini dell’equità attuata dalle insegnanti nei loro riguardi,
i livelli di accordo/disaccordo con le insegnanti e infine l’attenzione dimostrata dalle
insegnanti per il benessere complessivo dei bambini, in modo più ampio rispetto alla
sola dimensione cognitiva ed educativa (tab. 4.3a).
Tipo di relazione con le insegnanti
|
Mai
(%)
|
Qualche volta in un anno (%)
|
Qualche volta in un mese (%)
|
Una
o più volte a settimana (%)
|
Trattamento
giusto da parte delle insegnanti
|
0,0
|
7,1
|
12,7
|
80,6
|
Sono andato
d’accordo con le insegnanti
|
0,0
|
8,2
|
13,3
|
78,6
|
Interessamento per il benessere
|
4,1
|
19,4
|
27,6
|
49,9
|
I bambini intrattengono ottime
relazioni con le insegnanti, sia rispetto alla dimensione dell’equità del trattamento
sia rispetto alla dimensione dell’accordo. Più flebile invece la percezione da parte dei
bambini in merito all’interessamento dimostrato dalle insegnanti per il loro benessere.
Nella seconda wave questa domanda è stata modificata avendo
interesse a comprendere come si fossero trasformate le relazioni sia con gli insegnanti
sia con i compagni, mettendo l’accento sull’aspetto comunicativo, ossia quello
maggiormente colpito dalle misure di distanziamento sociale. Nella tabella 4.3b sono
presentate le risposte.
L’interazione tra pari mostra
un’elevata frequenza: l’82,6% dichiara di aver mantenuto la comunicazione con i compagni
di classe una o più volte a settimana; anche la relazione con le insegnanti si mantiene
significativa, per ¶{p. 134}quanto riguarda sia la comunicazione sia
l’interesse per il benessere degli alunni. Certamente ha giovato al mantenimento delle
relazioni, sebbene in forma virtuale, la disponibilità e familiarità con i dispositivi
tecnologici. Il fatto che sia stata mantenuta la comunicazione con i compagni indica
anche che i bambini hanno potuto intrattenere una relazione anche oltre il tempo
stabilito per la didattica a distanza, sempre attraverso dispositivi e connessioni a
loro costantemente accessibili.
Tipo di relazione
|
Mai
(%)
|
Qualche volta in un anno (%)
|
Qualche volta in un mese (%)
|
Una
o più volte a settimana (%)
|
Ho
comunicato con i compagni
|
0,0
|
5,4
|
12,0
|
82,6
|
Ho
comunicato con le insegnanti
|
10,9
|
8,7
|
14,1
|
66,3
|
Interessamento per il benessere
|
5,4
|
8,7
|
18,5
|
67,4
|
Il tempo diventa l’elemento
cruciale per comprendere le variazioni nella routine e nell’organizzazione delle
giornate dei bambini: tempo per fare lezione, dapprima in presenza e poi a distanza;
tempo per giocare con gli amici o per sentirli nel rispetto delle misure di
distanziamento sociale; tempo per dialogare con le insegnanti in classe o farlo
attraverso un’aula virtuale. Con le informazioni che seguono rendiamo conto proprio
dell’impiego del tempo dei bambini e delle variazioni che hanno investito le loro
giornate con il lockdown (tabb. 4.4a e 4.5a). Le attività sono
state distinte in due gruppi: attività legate all’uso dei dispositivi tecnologici, con
finalità ludiche o educative; attività legate al tempo libero (ludico-ricreative) e alle
relazioni sociali con altri (gruppo dei pari, adulti, ecc.).
I bambini risultano impegnati nei
compiti in modo allineato con la media generale del campione: i compiti assorbono da 30
minuti a 2 ore (queste sono le modalità di risposta che raccolgono maggiori consensi);
sono bambini impegnati nella lettura e nello sport, quindi molto
solleci¶{p. 135}tati sia dal punto di vista intellettuale sia fisico.
Non sono richieste loro attività nella sfera domestica e gli aiuti nei confronti di
altri componenti della famiglia sono limitati. La frequenza della relazione dei bambini
con i genitori invece risulta al di sotto della media del campione: coerentemente con
quanto riferito dalle insegnanti durante le osservazioni in aula (di cui si dirà oltre),
i genitori di questi bambini sono molto impegnati dal punto di vista professionale,
delegano il compito di cura ad altri (della famiglia e fuori dalla famiglia), per cui
l’interazione genitori-figli è limitata sia come tempo disponibile sia come attività da
svolgere insieme.
Compiti (%)
|
TV
(%)
|
Lettura (%)
|
Parlare genitori (%)
|
Cura familiari (%)
|
Lavoretti (%)
|
Sport (%)
|
Amici
|
|
Non dedico
tempo
|
3,1
|
7,1
|
11,2
|
3,1
|
31,6
|
80,6
|
10,2
|
9,2
|
1-30
min./giorno
|
39,8
|
36,7
|
44,9
|
31,6
|
34,7
|
7,1
|
7,1
|
29,6
|
31-60
min./giorno
|
30,6
|
31,6
|
21,4
|
23,5
|
16,3
|
8,2
|
17,3
|
25,5
|
Da 1 a 2
ore/giorno
|
22,4
|
24,5
|
14,3
|
18,4
|
5,1
|
1,0
|
51,0
|
19,4
|
Da 2 a 4
ore/giorno
|
3,1
|
0,0
|
3,1
|
11,2
|
8,2
|
2,0
|
12,2
|
6,1
|
Più di 4
ore/giorno
|
1,0
|
0,0
|
5,1
|
12,2
|
4,1
|
1,0
|
2,0
|
10,2
|
Totale
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
Internet
fuori scuola (%)
|
Internet per
divertimento (%)
|
Videogiochi
online (%)
|
Chattare
(%)
|
Social
network (%)
|
Internet per
info (%)
|
|
Non dedico
tempo
|
54,1
|
19,4
|
38,8
|
77,6
|
84,7
|
29,6
|
1-30
min./giorno
|
21,4
|
50,0
|
25,5
|
17,3
|
8,2
|
56,1
|
31-60
min./giorno
|
14,3
|
19,4
|
24,5
|
2,0
|
7,1
|
9,2
|
Tra 1 e 2
ore/giorno
|
9,2
|
9,2
|
10,2
|
1,0
|
0,0
|
4,1
|
Tra 2 e 4
ore/giorno
|
1,0
|
2,0
|
1,0
|
2,0
|
0,0
|
0,0
|
Più di 4
ore/giorno
|
0,0
|
0,0
|
0,0
|
0,0
|
0,0
|
1,0
|
Totale
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
¶
Nell’uso dei dispositivi
tecnologici e attività online si osservano limitazioni che non consentono un utilizzo
smodato e incontrollato perché tali attività si collocano per la maggior parte dei
bambini entro i 60 minuti al giorno. Alcune attività (per esempio l’uso dei social
network) sono del tutto sconosciute a questi bambini che sotto questo aspetto sono del
tutto allineati ai coetanei di altre provenienze sociali. Possono però essere diverse le
motivazioni che conducono i bambini a fare un uso modesto delle tecnologie: se nel caso
delle famiglie economicamente svantaggiate è da tenere in conto la mancanza di
dispositivi e connessioni (per cui non si dispone dell’informazione su uno stile
educativo che quelle famiglie attuerebbero in presenza di dispositivi), nel caso delle
famiglie economicamente e culturalmente privilegiate possiamo ricondurre l’uso contenuto
dei dispositivi a uno stile educativo esplicito. I dispositivi esistono, le connessioni
sono fruibili ma l’utilizzo è limitato da regole.
Nella seconda
wave le domande sono state riproposte, avendo la finalità di osservare le
variazioni intercorse a causa della Dad e delle misure di distanziamento sociale (tabb.
4.4b e 4.5b).
Si osserva che durante il
lockdown si è incrementato il tempo dedicato allo svolgimento
dei compiti e il tempo trascorso con i genitori (questo dato trova riscontro anche nelle
interviste realizzate con le insegnanti durante il lockdown, in cui
è stato sottolineato l’effetto positivo sui bambini derivante da questa maggiore
interazione genitori-figli). Sono cresciute anche tutte le attività legate a dispositivi
tecnologici, a cui ¶{p. 137}viene riconosciuta in tempi di domesticità
forzata anche un ruolo di intrattenimento, diversamente non consentito. Cresce anche il
tempo dedicato a piccoli lavoretti in casa e alla cura di altri componenti della
famiglia. Diminuiscono invece lo sport e il tempo dedicato agli amici a causa
dell’impossibilità a uscire di casa.
Compiti
(%)
|
TV
(%)
|
Lettura
(%)
|
Parlare
genitori (%)
|
Cura
familiari (%)
|
Lavoretti
(%)
|
Sport
(%)
|
Amici
(%)
|
|
Non dedico
tempo
|
0,0
|
8,7
|
10,9
|
0,0
|
17,4
|
64,1
|
5,4
|
7,6
|
1-30
min./giorno
|
16,3
|
33,7
|
40,2
|
15,2
|
33,7
|
14,1
|
25,0
|
23,9
|
31-60
min./giorno
|
23,9
|
23,9
|
27,2
|
16,3
|
27,2
|
14,1
|
32,6
|
23,9
|
Da 1 a 2
ore/giorno
|
41,3
|
26,1
|
17,4
|
23,9
|
9,8
|
5,4
|
20,7
|
20,7
|
Da 2 a 4
ore/giorno
|
18,5
|
4,3
|
0,0
|
17,4
|
6,5
|
2,2
|
10,9
|
18,5
|
Più di 4
ore/giorno
|
0,0
|
3,3
|
4,3
|
27,2
|
5,4
|
0,0
|
5,4
|
5,4
|
Totale
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
Internet
fuori scuola (%)
|
Internet per
divertimento (%)
|
Videogiochi
online (%)
|
Chattare
(%)
|
Social
network (%)
|
Internet per
info (%)
|
|
Non dedico
tempo
|
7,6
|
22,8
|
27,2
|
30,4
|
76,1
|
32,6
|
1-30
min./giorno
|
20,7
|
30,4
|
27,2
|
42,4
|
12,0
|
55,4
|
31-60
min./giorno
|
26,1
|
30,4
|
15,2
|
18,5
|
3,3
|
9,8
|
Tra 1 e 2
ore/giorno
|
23,9
|
12,0
|
15,2
|
3,3
|
5,4
|
0,0
|
Tra 2 e 4
ore/giorno
|
15,2
|
4,3
|
10,9
|
5,4
|
1,1
|
2,2
|
Più di 4
ore/giorno
|
6,5
|
0,0
|
4,3
|
0,0
|
2,2
|
0,0
|
Totale
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
100,0
|
Note