Il concetto di minoranza religiosa dal diritto internazionale al diritto europeo
Genesi, sviluppo e circolazione
Come si è sviluppato il concetto di minoranza religiosa nel diritto
internazionale dal primo dopoguerra fino ai nostri giorni? Il volume
risponde alla domanda attraverso un percorso che ricostruisce la
genealogia della nozione di minoranza religiosa nel prisma della sua
definizione giuridica, della sua genesi nel diritto della Società delle
Nazioni, del suo sviluppo da parte delle Nazioni Unite e della
circolazione nel Consiglio d’Europa, nell’Unione Europea e
nell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Le tre
fasi – genesi, sviluppo, circolazione – scandiscono la trasformazione di
un concetto che, sprovvisto di una definizione giuridica ufficiale,
diviene, a partire dal secondo dopoguerra, una categoria sempre più
esposta alle trasformazioni che investono le minoranze religiose. In
questa luce, la qualificazione giuridica dello status delle minoranze
religiose rappresenta anche uno strumento innovativo per indagare
fenomeni più ampi come le sovrapposizioni tra religioni e migrazioni,
l’intersezione tra identità religiosa, identità di genere e orientamento
sessuale, e le sinergie tra istituzioni internazionali nella tutela dei diritti
umani.
Co-funded by the Erasmus+ Programme of the European
Union, Jean Monnet Actions - Project Boosting European
Security Law and Policy: Focus on flows of migrants, data
security and movement of capitals
Il volume è pubblicato con il contributo del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena