Turchia
Una popolazione che conta quasi ottanta milioni di abitanti, una crescita economica assai forte, una reputazione non immacolata in materia di tutela dei diritti umani ma al tempo stesso un pluriennale impegno a migliorarla con appropriate riforme: la Turchia è oggi, dopo aver vissuto uno spettacolare processo di modernizzazione forzata, candidata ufficiale, pur non senza contrasti, all'ingresso nell'Unione europea, dove lavorano da anni milioni di suoi immigrati. La repubblica turca, guidata da un partito islamico moderato e tendenzialmente orientato a non rimettere in discussione la laicità dello Stato, caratterizzata da una tradizione nazionalista radicata che fatica ad accettare la presenza di minoranze importanti, prima fra tutte quella curda, svolge a cavallo tra Europa e Asia un ruolo fondamentale nella rete delle alleanze occidentali, a partire dalla Nato. Questo libro ci aiuta a comprendere le ragioni per cui gli europei devono fare i conti con un paese che non è una ex colonia, bensì l'erede di quella che un tempo fu una grande potenza europea, l'Impero ottomano.