Legalizzare la tortura?
Ascesa e declino dello Stato di diritto
Guantanamo, Abu Ghraib: nomi sinistri, che evocano scenari di umiliazioni,
vessazioni e sevizie nei confronti di detenuti. Sull’onda di queste e altre vicende
analoghe, si è aperto un importante dibattito che ruota attorno alla domanda: è
legittima e auspicabile la legalizzazione della tortura? Una questione scabrosa, che il
volume affronta in modo diretto, mostrando la necessità morale e giuridica di una
risposta a tale interrogativo. Una risposta che è, senza eccezioni, negativa.
Ripercorrendo la storia e la dottrina della tortura, e illustrando la rete di
argomentazioni e teorie impiegate a sostenerla o a condannarla, gli autori fanno
lucidamente il punto su un tema che a partire dall’età dei Lumi sembrava destinato a
restare bandito una volta per sempre dalla scena pubblica e che invece è tornato
inatteso alla ribalta nel nostro tempo.