Indice
- Dedica
- Ringraziamenti
- Capitolo primo Una «superstizione che viene dai Greci scismatici»
- 1. Prologo: il vampiro di Mykonos
- 2. La pace di Passarowitz e l’«anno dei vampiri»
- 3. L’obiettivo della ricerca
- Capitolo secondo La malizia del demonio: il vampiro nel Seicento
- 1. Un gesuita nell’isola dei «vrykolakes»: François Richard
- 2. Le credenze dei Greci moderni: Leone Allacci
- 3. Un vampirologo bizantino: Marco di Serre
- 4. Quando nasce il «vrykolakas»?
- Capitolo terzo Alla ricerca del vampiro nell’antichità greca e romana
- 1. La storia di Filinnio e Macate
- 2. Dalla fanciulla di Anfipoli alla «sposa di Corinto»
- 3. I morti innamorati
- 4. La vendetta di Achille
- 5. L’eroe di Temesa
- 6. L’eroe era un vampiro?
- 7. L’antica pratica del mascalismo
- 8. Un’antichità senza vampiri
- Capitolo quarto «Draugar», «sanguisugae», «upiri»: i vampiri nell’Europa medievale
- 1. Un palo per «fissarli» al sepolcro
- 2. I vampiri d’Islanda
- 3. I cadaveri animati dell’Inghilterra medievale
- 4. Tombe che si aprono e succhiasangue: le storie di Guglielmo di Newburgh
- 5. Con la bara sulle spalle: i «revenants» del cimitero di Stapenhill
- 6. Il culto degli «upiri»: l’area slava
- Capitolo quinto Vampiri ed eresia nel mondo ortodosso
- 1. I «sotterranei» di Marco di Efeso e le disavventure del «Glabro»
- 2. Demoni, eretici ed esumazioni: uno scandalo ecclesiastico nel 1143
- 3. I due figli di Dio: la diffusione del bogomilismo a Bisanzio
- 4. I cadaveri appartengono al diavolo: uno sviluppo balcanico?
- 5. Il vampiro come eretico
- 6. La favola del soldato e del vampiro
- 7. Il «principe di questo mondo» e i cadaveri animati: una connessione possibile?
- Capitolo sesto Vampiro e sinonimi: etimologia e significato
- 1. Strega, eretico, o semplicemente obeso? L’etimologia di «vampir»
- 2. Un termine insulare: «katakhanas»
- 3. Il «lampasma»: vampiri e fuochi fatui
- 4. Un morto da guardia: lo «stoicheio»
- 5. Un vampiro greco dal nome slavo: il «vrykolakas»
- 6. Vampiri, lupi, lupi mannari: intrecci folklorici
- 7. Ancora l’eresia: il caso di Lykopetros
- 8. Gli «arlezk’», cani che riportano alla vita
- Capitolo settimo Una creazione ecclesiastica: il «tympaniaios»
- 1. La facoltà di sciogliere e legare
- 2. Uno sviluppo tardo
- 3. La scomunica e l’autorità della Chiesa
- 4. La maledizione di Giuda
- 5. La sepoltura secondaria
- 6. Il caso degli scomunicati decomposti
- 7. La scomunicata e il sultano
- 8. Il «vrykolakas»: un «revenant» non autorizzato
- Capitolo ottavo Fuori controllo: il vampiro nella Grecia postbizantina
- 1. Cattivi esempi: l’atteggiamento eterodosso del clero
- 2. Parziali aperture: esorcismi contro i «vrykolakes»
- 3. Vampiri e proselitismo
- 4. Il clero cattolico di fronte al «vrykolakas»
- 5. Una convergenza con le credenze più diffuse
- Capitolo nono Non solo sangue: la dieta dei «vrykolakes»
- 1. Il «telonio», vampiro bambino
- 2. Bare stipate di frutta, spuntini a base di fave
- 3. La succhiasangue greca: la strega
- 4. Sangue e aglio: contaminazioni folkloriche
- Capitolo decimo Un morto ossimorico: il dilemma del vampiro
- 1. Le ambigue anomalie del vampiro
- 2. Una fisicità ingombrante
- 3. Una creatura in cerca di identità
- 4. Tra la carne e lo spirito
- 5. Fattori di stabilità
- 6. Un brodo di coltura bizantino
- 7. Il vampiro trova pace
- APPENDICI
- Appendice prima Vampiri e fisiologia della decomposizione
- 1. L’identikit del vampiro
- 2. La realtà della decomposizione
- 3. La facilità di imbattersi in un vampiro
- 4. La cronologia della decomposizione fissata per legge
- Appendice seconda Le sepolture anomale e l’indagine archeologica
- 1. I provvedimenti del conte di Cabreras
- 2. Decapitazioni e mutilazioni
- 3. Tombaroli, giustiziati e negromanti: spiegazioni alternative
- 4. I chiodi della Stazione Centrale di Bologna
- 5. Il sepolcro stregato
- 6. Ombre e lemuri
- 7. Un bilancio della questione
- 8. Epilogo: la vampira di Venezia e i masticatori
- Appendice terza L’ematofagia e i vampiri del New England
- Appendice quarta Testi
- 1. De Ferrariis 1558, 116-117
- 2. Allacci 1645, 142-152
- 3. Marco di Serre, da Lampros 1904, 339-340
- 4. Herolt 1504, De T, exemplum XVII
- 5. Filostrato, Heroicus, 215,56,6 (pp. 748-749 Olearius)
- 6. Pausania, 6,6,6-11
- 7. a. Eschilo, Coefore 439-443
- 7. b. Sofocle, Elettra 442-445
- 7. c. Omero, Odissea 22,474-477
- 7. d. Scolii a Soph. El. 445
- 7. e. Esichio, μ 379
- 8. Burcardo di Worms, Decretorum libri XX, in PL [140, 974-975]
- 9. Saxo Grammaticus, Gesta Danorum 1,7,2
- 10. Guglielmo di Malmesbury, Gesta regum 2,4
- 11. Sermone di San Gregorio
- 12. Eutimio Zigabeno, Panoplia dogmatica 27,13, in PG 130,1309C
- 13. Agostino, De civitate Dei 9,11
- 14. Emanuele Georgilla, La peste di Rodi, vv. 266-284
- 15. Henrici Cornelii Agrippae ab Nettesheym De Occulta Philosophia Libri Tres, s.l., 1551, p. CLXr-v
- 16. Gottschalk Hollen, Sermonum opus exquisitissimum pars hyemalis et aestivalis, f. LXIIr, c II
- 17. Manuele Caleca, Adversus Graecos, in PG 152, 211A
- 18. Gerlach 1674, 375
- 19. Thévenot 1664, 182-183
- 20. Allacci 1645, 115-116
- 21. Krämer e Sprenger 1995, I, 15
- Riferimenti bibliografici
- Indice dei nomi