Neuropsicologia forense
Un giudice vuole sapere se l'imputato ha agito con piena coscienza e volontà; un
altro se il testimone o una vittima di reato sono credibili; un terzo se un certo evento
(un trauma cerebrale o emozionale) ha prodotto un qualche tipo di danno sulla vittima;
un altro ancora se quella persona è in grado di provvedere ai propri interessi o se deve
essere assistita o sostituita da un tutore... È questa solo una rapida rassegna
dell'ampia casistica forense in cui la figura del neuropsicologo viene chiamata in
causa. La neuropsicologia non è più soltanto un campo di ricerca, ma anche una
professione a cui si rivolgono giudici, avvocati e operatori nell'ambito del diritto
penale e civile. Questo volume costituisce una preziosa e aggiornata guida all'esercizio
di tale professione, spaziando dalle questioni deontologiche ed etiche in gioco nella
valutazione neuropsicologica agli strumenti utilizzati, al problema della simulazione e
dei comportamenti falsificatori.