Il potere di scelta
Le nomine tra politica e amministrazione
Le recenti trasformazioni dell'amministrazione pubblica rafforzano, sotto vari
profili, il potere di scelta dei vertici amministrativi da parte delle autorità
politiche, sia a livello centrale sia a livello decentrato. A dare rilievo all'elemento
personale concorrono tra l'altro l'ispirazione privatistica della riforma, il
potenziamento degli organi monocratici, la temporaneità degli incarichi dirigenziali.
L'autrice, dopo aver inquadrato il tema delle nomine sotto il profilo storico e
costituzionale, lo esamina in relazione alle diverse aree dell'amministrazione
interessate, analizzando le principali ipotesi di investitura per nomina e le ragioni
che hanno portato alla valorizzazione della relazione fiduciaria tra vertici politici e
amministrativi. Ne risulta un quadro composito, che vede delinearsi, accanto a tendenze
che echeggiano lo "spoil system", un opposto orientamento - riferito alle autorità
indipendenti - volto a neutralizzare la politicità delle nomine.