Indice
- Dedica
- Ringraziamenti
- Premessa
- Introduzione
- PARTE PRIMA: LE ESPERIENZE DEL DIRITTO COSTITUZIONALE E DEL DIRITTO COMUNITARIO
- Capitolo primo Dalle ipotesi di un ritorno alla forma dell’impero all’alleanza fra stato e costituzione
- 1. I limiti posti alla separazione fra interno ed esterno all’epoca dello stato liberale
- 2. Ipotesi di un ritorno alla forma dell’impero e rifiuto del costituzionalismo
- 3. Riaffermazione della separazione
- Capitolo secondo Scelte costituzionali e scelte comunitarie. La formazione dei paradigmi
- 1. Stato sociale e pluralismo dei moderni: la soluzione delle Assemblee Costituenti in Francia, Germania e Italia
- 2. Lo scacco della Costituente europea
- 3. Alle origini del paradigma funzionalistico
- Capitolo terzo Diritto costituzionale e diritto comunitario. Il consolidamento dei paradigmi
- 1. Decollo dello stato sociale e attuazione costituzionale
- 2. Le letture dello stato sociale ad attuazione costituzionale intervenuta
- 3. La scoperta dell’Europa dopo Maastricht
- 4. Produzione del diritto nazionale e riconoscimento del diritto comunitario: la fase del coordinamento costituzionale unilaterale
- 5. Il processo di unificazione, le conseguenti revisioni costituzionali e le esigenze di una Costituzione europea
- 6. L’eccezione pregiudiziale: la tesi della necessaria coincidenza fra stato e costituzione e la riproposizione della classica separazione fra esterno e interno
- PARTE SECONDA: GLI AGGIRAMENTI DELLE FRONTIERE
- Capitolo quarto Stati, mercati e organizzazioni internazionali
- 1. La globalizzazione dei mercati finanziari e le ipotesi di regolazione
- 2. Gli sviluppi endogeni delle organizzazioni internazionali e le loro correlazioni. I casi del Fondo Monetario Internazionale e degli standard di protezione delle condizioni di lavoro
- 3. Le fonti del diritto transnazionale, con particolare riferimento alla «lex mercatoria»
- 4. Il bisogno di uniformità delle legislazioni nazionali e il problema della qualità della legislazione
- Capitolo quinto Politiche internazionali in nome dei diritti dell’uomo
- 1. Le organizzazioni internazionali non governative
- 2. Gli aiuti economici condizionati al rispetto dei diritti umani e di procedure democratiche, con particolare riferimento all’esperienza dell’Unione Europea
- 3. Gli interventi armati a fini umanitari non autorizzati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il caso del Kosovo
- Capitolo sesto Circuiti giurisdizionali transnazionali
- 1. La sfida delle corti nazionali alle immunità dei Capi di Stato stranieri. Il caso Pinochet
- 2. Il declino della deferenza per il legislatore e la dimensione transnazionale della giustizia. L’inverso percorso dell’esperienza statunitense
- 3. I circuiti fra Corti europee e Corti costituzionali
- PARTE TERZA: DIMENSIONE GLOBALE E DIMENSIONE INTERNAZIONALE DELLA CONVIVENZA
- Capitolo settimo Le spinte a uniformare regole e princìpi e a differenziare fonti e istituzioni
- 1. Per ricapitolare
- 2. Il declino definitivo dell’impenetrabilità delle frontiere e la tenuta del principio di territorialità come divisione del mondo in stati
- 3. Le spinte ad uniformare regole e princìpi e a differenziare fonti e istituzioni
- 4. La tesi dell’impero
- 5. La tesi universalistica
- 6. La tesi del cosmopolitismo democratico
- 7. La tesi del pluralismo ordinato
- 8. La tesi della congiunzione necessaria fra sviluppo e democrazia
- 9. Confronti fra le tesi e indicazione di possibili sviluppi
- 10. Il significato dei suggerimenti volti a colmare il deficit democratico
- Capitolo ottavo Le concezioni dei diritti dell’uomo nell’evoluzione recente
- 1. Dalla Dichiarazione del 1948 alla Dichiarazione del 1993
- 2. Significato storico e portata giuridica dei princìpi di indivisibilità e di interdipendenza
- 3. Diritti dell’uomo e diritti fondamentali: possibilità e limiti di un accostamento
- Capitolo nono Diritto costituzionale e diritto internazionale
- 1. Sintomi e significato dell’emergere della nozione di comunità internazionale. Gli accostamenti del diritto internazionale al diritto costituzionale
- 2. I condizionamenti del diritto internazionale sul diritto costituzionale
- 3. Il diritto internazionale e la mutata funzione dei processi costituenti
- PARTE QUARTA: IL DIBATTITO SULLA COSTITUZIONE EUROPEA
- Capitolo decimo Prospettive, posizioni, argomenti
- 1. La stabilizzazione di una forma di convivenza politica diversa da uno stato
- 2. Un dibattito appassionato, ma confuso
- 3. La posizione che assume l’esistenza di una Costituzione europea, e il suo contributo al dibattito scientifico
- 4. Perché, anche nell’ipotesi di una costituzione senza stato, è bene approvare un testo denominato Costituzione
- 5. Perché, proprio tenendo conto dei problemi di legittimazione e di funzionalità dell’Unione Europea, è bene approvare un testo denominato Costituzione europea
- 6. La cultura istituzionale dell’Unione e il paradigma dell’attore razionale
- 7. La ricerca di equilibrio fra stabilità e mutamento e l’articolazione costituzionale dei nessi del pluralismo
- 8. La lezione dell’Europa centro-orientale
- Capitolo undicesimo La Carta dei diritti come anticipazione e come premessa della Costituzione
- 1. La scelta di Laeken
- 2. Significati della stesura di una Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea
- 3. Il principio di indivisibilità dei valori e l’architettura dei diritti
- 4. Il valore della dignità. Perché la Carta ha riconosciuto il diritto all’integrità fisica e psichica con quelle modalità e non in altre
- Capitolo dodicesimo L’incivilimento, un contributo italiano
- 1. La lunga linea dell’incivilimento
- 2. Il significato costituzionale della bandiera nazionale
- 3. I processi pluralistici fra garanzia dei diritti inviolabili e rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale
- 4. Il principio di indivisibilità dei diritti e il programma di una società aperta
- Indice dei nomi